Ci siamo quasi. Altre poche ore e finalmente il panorama dilettantistico campano potrà gustarsi una delle sfide più raffinate degli ultimi decenni. Savoia e Gladiator si contendono il primato in soli 90 minuti, attimi di gioco che possono chiudere o riaprire un campionato che fino a questo momento ha riservato una caterva di sorprese. Gli biancoscudati partono con il favore dei pronostici sia per i due risultati su tre che hanno a disposizione per mantenere intatto il proprio primato sia, anzi soprattutto, per il fattore campo a proprio beneficio. Domani pomeriggio alle 15 si attende un gran bagno di folla al “Giraud” per spingere gli oplontini ad un’altra magica giornata, come quella felice della Coppa Italia. Anche la torcida nerazzurra non vuole mancare all’appuntamento ma, come successo precedentemente in Coppa, il comitato regionale della Figc campana in collaborazione con il Prefetto di Napoli ha deciso che il settore ospiti sarà limitato a soli 100 spettatori. Questa è una tegola abbastanza influente per i tifosi che intendevano invadere Torre Annunziata pur di incitare i propri beniamini nella gara più importante dell’anno. Si ripeterà la scena del 18 gennaio, quando due pullman carichi di supporters sammaritani giunsero trepidanti in terra oplontina per un momento storico del sodalizio del presidente Lazzaro Luce e del direttore sportivo Antonio Simonetti ed invece tornarono a casa a mani vuote e con l’animo disastrato. In quella fallimentare sfida non era presente Durante Rima, la forte mezzapunta nerazzurra natia proprio di Torre Annunziata, che pianse a causa della qualificazione alla finalissima mancata per un soffio: “Mi è dispiaciuto moltissimo non poter giocare quella partita che sentivo emotivamente davvero tanto. Sono di Torre Annunziata e da piccolo andavo a vedere le partite del Savoia, a distanza di anni giocarci contro sarà una sensazione bellissima. Dopo esser stato obbligato all’assenza per un guaio muscolare in Coppa, domani non voglio mancare per nessuna cosa al mondo; ora ho ritrovato la migliore condizione e domani voglio dare il massimo per l’intero ambiente. Dobbiamo vincere per agguantare il primo posto, il nostro obiettivo sin da inizio stagione. Non ci interessa ogni altro discorso, vogliamo trionfare per metterci a pari punti (considerando la possibile vittoria contro l’Isola di Procida nel recupero della ventesima giornata) con la squadra torrese e riaprire un campionato che deve riportare il Gladiator in serie D”.