Otto che cuore, ma i due punti vanno alla Montepaschi

La Otto Caserta si arrende alla Montepaschi 78-80 ma esce tra gli applausi convinti del proprio pubblico. I bianconeri fanno sudare le proverbiali sette camicie alla corazzata toscana che si ‘vendica’ del ko dell’andata. Straordinaria però la Juve che dimostra di potersela giocare con chiunque. Avvio equilibrato con i canestri di Mc Calebb e Aradori da una parte, Smith e Fletcher dall’altra. I due di Pianigiani prendono per mano i biancoverdi che volano sul 12-4. Sacripanti chiede maggiore attenzione ai suoi che rispondono con un break di 12-0 con Doornekamp, Collins e il ritrovato Righetti. La Juve tocca il massimo vantaggio sul 16-12 firmato da Stipanovic ma dall’altra parte Lavrinovic non perdona dalla lunga e Siena, grazie a due liberi di Moss, chiude 16-17 il primo quarto. Sale in cattedra Collins nel secondo periodo: due assist per Stipanovic e Caserta mette il naso avanti. Rakocevic tiene a galla i campioni d’Italia e quando Doornekamp e Righetti  infilano due  bombe il Palamaggiò esplode. La gioia dura poco perchè Siena torna scappa (30-38) grazie ad Andersen e Zisis. La Otto non si arrende e gioca con il cuore: Collins e Smith ci prendono dai 6.75. Negli ultimi centoventi secondi arbitri protagonisti con fischi a senso unico ma Caserta non molla e pesca con Doornekamp il jolly da centrocampo che vale il 43-41 all’intervallo. Difese protagoniste nel terzo: si segna con il contagocce e i primi punti (Collins) arrivano solo dopo quattro minuti. Medie decisamente più basse per entrambe le formazioni che se le danno di santa ragione. Nonostante tutto sono i mensanini a dover inseguire (51-47 di Smith). Detto fatto perchè Lavrinovic e Stonerook (da tre) mandano gli ospiti sul 53-54. La svolta arriva quando in campo torna Bell. Parzialone di 0-9 (Moss-Zisis e Rakocevic) e la gara è clamorosamente in salita. Sacripanti chiama timeout e ritrova la grinta dei suoi anche se la Montepaschi conserva due possessi di vantaggio. Righetti e Collins ci provano fino in fondo ma gli avversari rispondono colpo su colpo. Concitati anche i secondi finali con i casertani che hanno la palla del pareggio ma Cerebuch dà una mano agli ospiti che espugnano Pezza delle Noci.

OTTO CASERTA – MONTEPASCHI SIENA 78-80 (16-17, 43-41, 53-54)

 

OTTO CASERTA: Collins 24 (5/9, 2/8, 3r), Bell (0/1, 0/1), Maresca 2 (1/3, 2r), Smith 14 (2/5, 3/5, 7r), Fletcher 6 (2/6, 0/1, 3r), Cefarelli ne, Marzaioli ne, Stipanovic 8 (4/6, 5r), Loncarevic ne, Doornekamp 9 (0/2, 3/3, 8r), Righetti 15 (3/4, 2/3, 3r), Di Monaco ne. All. Sacripanti.

MONTEPASCHI SIENA: Mc Calebb 15 (4/8, 1/1, 5r), Moss 11 (4/5, 0/4, 4r), Aradori 4 (2/3, 3r), Ress (0/3 da 3, 3r), Andersen 12 (4/10, 0/1, 3r), Zisis 4 (2/2, 0/1, 2r), Rakocevic 20 (5/7, 1/2, 5r), Carraretto 2 (0/1 da 3), Lavrinovic 7 (2/4, 1/2, 2r), Michelori ne, Lechtaler ne, Stonerook 5 (0/1, 1/2, 4r). All. Pianigiani.

ARBITRI: Cerebuch, Begnis , Quacci .

NOTE – Cinque falli: Bell 39’33″ (74-78), Stonerook 39’42” (76-80), Doornekamp 39’44” (77-80). Fallo tecnico a Aradori e Doornekamp 23’01” (43-43). Tiri liberi: Caserta 14/18; Siena 22/26. Percentuali di tiro: Caserta 27/57 (10/21 da tre, 6 ro, 27 rd); Siena 27/57 (4/17 da tre, 6 ro, 28 rd). Spettatori 4317, incasso 29.580 euro.