Il Cus Caserta termina la propria avventura molisana con una meritatissima medaglia di bronzo; troppo forti le compagini di Viterbo e Cagliari per poter sperare nel miracolo e così la squadra di mister Ventimiglia si accomoda sul gradino più basso del podio al termine di un esperienza comunque fantastica.
Attraverso le voci dei dirigenti si può percepire la soddisfazione dell’intero entourage casertano per la spedizione in terra molisana.
Presidente Pinto: “ Sono molto soddisfatto del comportamento di questi ragazzi che opposti a squadre oggettivamente di un’altra categoria, imbottite di atleti di serie A e B, hanno raggiunto il miglior risultato possibile. Vedrete che l’anno prossimo con qualche innesto riusciremo a confermare quanto di buono visto quest’anno”
Dirigente Bellofiore: “ Siamo terzi in Italia e per un’università piccola come quella casertana è un motivo di vanto; ci siamo dovuti arrendere a realtà che organizzano la loro stagione in base a questi campionati e tesserano per l’occasione diversi atleti stranieri: addirittura Viterbo schierava 2 giocatori della nazionale spagnola di beach soccer. Credo che il regolamento vada quanto meno rivisto, prima che dei campionati italiani si trasformino in qualcos’altro…
Mister Ventimiglia: “ Il mio unico rammarico è non essercela potuta giocare alla pari, comunque ringrazio i miei ragazzi per l’impegno e l’umiltà con cui mi hanno seguito. E’ un gruppo splendido che negli anni continuerà a darci soddisfazioni. Leggo di squadre di A2 e B alla continua ricerca di stranieri e invito i loro dirigenti a guardare in casa nostra: giocatori come Salvatore Laurenza e Generoso Scialla in giro ce ne sono pochi ed è stato un onore per me allenarli anche solo per pochi giorni”