Il Castel Volturno fermato da due pali. Al Gobbato vince il Pomigliano

Il Pomigliano gela nel finale il Castel Volturno. In una partita molto intensa per tutti i novanta minuti, i ragazzi di Carmine Correale soccombono con il punteggio di 1-0 allo stadio “Ugo Gobbato” di Pomigliano d’Arco. Enorme rammarico tra le fila biancazzurre, con il pareggio che sarebbe stato il risultato più giusto, viste le chance nel finale ed i due pali colpiti dai castellani. Tansella fa saltare il banco all’86’ dopo che Terracciano colpisce un primo legno e Minicone, poco prima del goal locale, va vicino al vantaggio. Che la sorte non sia dalla parte biancazzurra lo si intuisce al 94’. La staffilata di Avolio si stampa sul palo, sulla ribattuta Signorelli colpisce a volo, a portiere battuto, ma Piscopo salva miracolosamente sulla linea. Terza sconfitta consecutiva per Autiero e soci che si leccano le ferite e desiderano riprendersi dopo il momento negativo.

PRIMO TEMPO. Partita molto equilibrata nei primi minuti. Il Castel Volturno ha il pallino del gioco e prova ad azionare la fantasia di Signorelli e Minicone. La difesa granata è attenta, al 18’ serve un gran break di Orefice per eludere la marcatura e far partire un contropiede che Cardone blocca, evitando il passaggio di tacco per Signorelli che era libero in area (18’). Con il passare dei minuti il Pomigliano sale di intensità e si rende pericoloso al 27’ con la conclusione in area di Principe che viene murata da Terracciano (27’). Ghiotta la chance del Pomi che sfiora il vantaggio al 33’. Lancio di Siciliano per Tassiero che serve tutto solo Principe: con Oliva in uscita disperata, il numero 9 si divora il vantaggio mancando il bersaglio grosso di pochissimi centimetri (33’). Gli ospiti replicano con il tentativo di Signorelli che si accentra e lascia partire un tiro che Bellarosa para a terra (42’). Si torna così negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

SECONDO TEMPO. Il Pomigliano spaventa i castellani ad inizio ripresa. Siciliano parte dalla sinistra, si accentra e lambisce il palo con una rasoiata velenosa (47’). Il Castel Volturno reagisce e colpisce il palo al 52’: dopo una serie di rimpalli Terracciano la tocca di testa ma la sfera si ferma sul legno. Capovolgimento di fronte e Matute crossa per Tassiero che, di testa, manda alto (53’). Nuova punizione a disposizione dello specialista Siciliano: la palla scavalca la barriera ma Oliva si oppone (63’). Girandola di cambi per i due allenatori e diverse interruzioni spezzettano il gioco. Il match è in bilico ed entrambe le squadre hanno la chance per sbloccare il punteggio. Castel Volturno ad un passo dalla rete all’82’. Dai ventotto metri gran tiro di Minicone: Bellarosa si distende e devia in corner con un balzo felino. Dal possibile vantaggio i biancazzurri si ritrovano sotto all’86’. In un’azione convulsa, Tansella caccia dal cilindro un tiro a giro che bacia il palo ed entra in rete. Finita? Nemmeno per sogno. Dopo l’occasione del raddoppio fallita da Principe, i castellani costruiscono l’opportunità per il pareggio. Nella stessa circostanza, su azione da corner, la staffilata di Avolio si stampa sul palo. Sulla ribattuta Signorelli calcia a botta sicura in acrobazia, nell’area piccola, ma è Piscopo a salvare miracolosamente in angolo. Il difensore granata è provvidenziale a negare di testa il pari al Castel Volturno che esce sconfitto per 1-0.

Tabellino: POMIGLIANO-CASTEL VOLTURNO = 1-0

POMIGLIANO (4-2-3-1): Bellarosa; Sirabella (19’ Granato), Tommasini, Liccardi, Dorato (78’ Tansella); Cardone, Matute (70’ Piscopo); Di Prisco (88’ Garofalo), Tassiero (61’ Viglietti), Siciliano; Principe. In panchina: Aiello, Piscopo, Balestriere, Nelli Tagliafierro, Martone. Allenatore: Felice Rea

CASTEL VOLTURNO (4-3-3): Oliva; Crimaldi, Iovinella (92’ Calvino), Terracciano, Avolio; Boiano (65’ Piccolo), Foti, Auriemma (75’ Tanchyn); Minicone, Orefice, Signorelli. In panchina: Senatore, Rasulo, Esposito, Airone, Fevola, Autiero. Allenatore: Carmine Correale

MARCATORE: 86’ Tansella (P)

ARBITRO: Luigi Ascione della sezione di Torre del Greco (assistenti: Giovanni Frisulli di Ercolano ed Igino Carozza di Battipaglia)

NOTE: spettatori; 500 circa. Ammoniti: Di Prisco, Granato, Liccardi (P); Iovinella (CV). Angoli: 3-4. Recupero: 1 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo