Alla vigilia della gara contro il Monopoli prevista per domani alle ore 15:00 al ‘Pinto’ in casa Casertana ha parlato il tecnico Iori: “Arriva una Casertana reduce da un buon punto col Sorrento che sommati a quelli contro Cavese e Altamura sono cinque. Qualcuno li sottovaluta, li vedono con occhi diversi dai nostri: forse le prestazioni dopo Avellino non sono più bellissime ma alla fine abbiamo perso a Benevento e che sarebbe potuta finire diversamente. Con l’Altamura due pali colpiti e potevamo vincerla. Col Sorrento stavamo perdendo, l’abbiamo rialzata e rischiavamo anche di vincerla. Ecco il quadro del nostro momento. Sabato affronteremo la terza della classe che ha la miglior difesa, molto forte in tutti i reparti. Hanno fatto investimenti importanti ingaggiando calciatori forti, una rosa attrezzata per stare lassù. Molto fisici, ti mettono in difficoltà e sono pericolosi sempre”.
Poi analizza questa prima parte del girone di andata molto dettagliatamente:”Abbiamo perso quattro partite contro la Juventus, male ad Avellino, Catania e Benevento. A parte con i bianconeri che l’abbiamo buttata noi, poi siamo stati battuti da formazioni che lottano per la promozione. Sette pareggi con almeno due partite che avremmo potuto vincere e avremmo quattro punti in più e saremmo in piena zona playoff. I punti non sono arrivati ma continuo a lavorare come stiamo lavorando dal primo giorno. Sono consapevoli dei nostri limiti e quando vengono fuori poi diventiamo la peggiore squadra piena di difficoltà. Fino a un po’ di tempo fa giocavamo bene ma non arrivavano punti. Abbiamo giocato male con la Cavese, abbiamo vinto si ma si è fatto un passo indietro. Questi ragazzi continuano a lottare sempre, comprendo i tifosi, ma bisogna guardare in faccia la realtà. Se non aiutiamo i ragazzi, se non prendiamo per mano la Casertana ci rimettiamo tutti, città compresa. Se tutti ci rendiamo conto che serve l’aiuto di ogni singolo dentro e fuori allora si può scrivere la storia di questa società. Non siamo la squadra di un anno fa e lo sappiamo tutti. Speriamo di arrivare a gennaio in un certo modo e magari riusciremo a sistemare un po’ le cose. Sono il primo che lotto e tifo per questi colori. Non mi sono mai sentito in bilico perchè vengo giudicato dai risultati, io come tutti. Da quando sono arrivato ho lavorato al 150% e continuerò a farlo sempre”.
Sui continui cambi di formazione risponde piccato: “Non mi invento niente. Ho perso due giocatori per la rottura del ginocchio. Non ho mai avuto la rosa al completo tra infortuni e squalifiche. Se ne cambio sei è anche in base all’avversario che incontriamo. Non mi sono mai appigliato ad alibi come sfortuna, arbitraggi o altre cose. Con tutti i limiti che abbiamo la nostra classifica dovrebbe essere diversa. Abbiamo questa e dobbiamo lottare con le unghie e con i denti per arrivare a gennaio. Siamo discontinui e dobbiamo migliorare anche su questo. I ragazzi sentono molto la responsabilità della maglia che indossano. E a volte sbagliano proprio per questo. Se non sentissero l’importanza di questi colori non lotterebbero sempre contro chiunque”. Out Zanellati, Deli e Heinze. Capasso ha preso una botta ma andrà in panchina come Bacchetti. Damian probabile titolare dall’inizio.