PIEDIMONTE MATESE – Un’altra occasione persa per il Matese. I lupi dilapidano il prezioso vantaggio di tre reti, raccolto nella prima mezz’ora, e alla fine devono accontentarsi di un punto contro lo United Riccione che al minuto 88′ trova il definitivo 3-3. Gara dai due volti per il Matese che nel primo tempo gioca un calcio spumeggiante sfiorando addirittura il poker. Secondo tempo decisamente sottotono per i biancoverdi che subiscono la rimonta senza reagire e devono ringraziare la dea bendata per un rigore fallito dai romagnoli che poteva fare ancora più male. Non sono bastati i due nuovi innesti per ritornare alla vittoria, ora il percorso per i lupi si fa sempre più difficile con soli 12 punti in fondo alla classifica.
PRIMO TEMPO. I lupi, ancora senza Urbano e Palombo, sono obbligati a vincere e partono fortissimo. Dopo due minuti cross di Setola per Gomis che la mette al centro dove però nessuno arriva. Per il goal è solo questione di qualche minuto. 11′ Napoletano appoggia a Lesi che mette dentro, la difesa allontana sui piedi di Russo che arriva in corsa e sfodera un destro radente l’erba che si insacca all’angolino, 1-0 e secondo goal in stagione per l’ex Salernitana. La risposta dei romagnoli arriva con Picchieri che spara alto. I lupi quando avanzano fanno malissimo, 12′ colpo di testa di Guarino ma blocca Servalli. Un minuto dopo, stessa azione ma esito diverso. Calcio d’angolo dalla destra che trova la testa di Iacovoni, zuccata vincente in mischia e doppio vantaggio matesino tra l’euforia incontenibile dei tifosi. Il Riccione si getta in avanti e lascia molti spazi aperti al contropiede dei padroni di casa che al 23′ calano addirittura il tris: lancio dalle retrovie per la corsa di Iacovoni, l’attaccante arriva in area e calcia, Servalli respinge ma sui piedi di Napoletano che gonfia la rete, esultanza liberatoria per l’ex Albanova che ritrova il goal e segna il 3-0. Ferrante in estasi per una prima fase di gara da applausi per il Matese. La gara è molto divertente, occasione lupi con Gomis che sparacchia alto il possibile poker. Sul capovolgimento di fronte, bravissimo Shiba prima sul tiro di Picchieri e poi su Pellacani con due interventi da campione. Il portiere classe 00′ del Matese però non è attento sul goal di Ferrara che in pieno recupero segna con un fendente dalla distanza che accorcia le distanze.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa i lupi cercano di mantenere il doppio vantaggio ma al 58′ lo United Riccione mette i brividi. Lesi e Ndiaye si scontrano in area, l’intervento del difensore matesino sembra regolare ma l’arbitro concede un rigore molto dubbio tra le proteste dei biancoverdi. Ndiaye spiazza Shiba ma colpisce il palo e sbaglia il rigore graziando il Matese. Gli ospiti non si danno per vinti e al 63′ tovano il goal anche in modo abbastanza fortunoso, cross dalla sinistra, Mesisca va al tiro, la palla colpisce la schiena di Pellacani ed incredibilmente va a finire alle spalle di Shiba per il goal del 3-2. I ragazzi di Urbano nella ripresa non riescono ad impensierire la porta avversaria nonostante i cambi e al minuto 88′ arriva la doccia freddissima. Gomis perde un brutto pallone a ridosso del limite dell’area, sul centrocampista matesino si fionda Fode che dribbla due uomini e poi scaraventa un destro violento alle spalle di Shiba, 3-3 e rimonta completata per lo United Riccione. Punto prezioso per i romagnoli che alla mezz’ora erano sotto 3-0. Momento delicato per il Matese che adesso è penultimo in classifica ma a puri punti con Termoli, Fano e Vastogirardi, tutti a quota 12.
TABELLINO MATESE – UNITED RICCIONE 3-3
MATESE (4-4-2): Shiba; Setola, Gagliardini, Guarino, Lesi; Passewe, Russo, Ricciardi, Gomis; Iacovoni, Napoletano; A Disposizione: Verzamanis, De Lucia, Minasi, Langellotti, Bracaglia, De Marco, Catania, D’Andrea, Mone.
UNITED RICCIONE (4-4-2): Servalli; Ramires, Mesisca, Pichierri, Ndoj; Callegaro, Djambo, Pellacani, Tonelli; Ferrara, Maio; A Disposizione: Bracaj, Scalini, Djuric, Carpentieri, Colistra, Matteucci, Tirincanti, Fode, Ndiaye: Allenatore: Giancarlo Riolfo
ARBITRO: Andrea Sacco di Novara con assistenti: Giuseppe Pio Palumbi e Simone Guidi di Termoli
RETI: 11′ Russo (M), 13′ Iacovoni (M), 23′ Napoletano (M), 47′ Ferrara (UR), 63′ Pellacani (UR), 88′ Fode (UR)