E’ già 2012 per il New Volley capolista, atteso sabato a un primo difficile ritorno sul campo dopo la pausa natalizia, nel match d’alta quota che si disputerà contro la Fonte del Benessere Isernia, quarta forza del campionato e che insegue a 5 punti di distanza. L’anno appena trascorso si è chiuso coi botti, la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia conquistata sul parquet di Caserta contro i cugini del Volalto. Si è trattato comunque di un 2011 storico per il team allenato da Luciano Della Volpe. Il 2011, infatti, è stato il primo anno solare della giovane storia del New Volley interamente trascorso in B2. In questa serie, la “matricola” terribile ha conquistato, nei dodici mesi, 19 vittorie a fronte di sole 9 sconfitte. Il terreno di casa, il Palasport di Gricignano, è inviolato addirittura dal 26 febbraio. Da marzo a dicembre 2011 il percorso casalingo del Gricignano è stato “netto”, con dodici vittorie su dodici. In tutte le gare giocate nell’anno appena trascorso il New Volley ha conquistato 66 punti, con 71 set vinti e 38 persi, rimanendo stabilmente tra il quinto e il primo posto in classifica nel proprio raggruppamento. Uscendo dal campo, il 2011 è stato l’anno del cambio al vertice: la storica guida di Lello Della Volpe, tuttora elemento imprescindibile per la società, ha lasciato il posto a Tina Musto, che a marzo prossimo compirà un anno di presidenza, al fianco dell’insostituibile numero uno onorario Francescantonio Russo.
I bilanci e le felicitazioni, come da stile del team di Gricignano, sono subito stati sostituiti da impegno e sudore, elementi che hanno caratterizzato i giorni di festa, trascorsi per lo più sul campo e in palestra da Francesca Di Cristo e compagne. L’Isernia è un avversario da prendere con la massima considerazione, viste le buone individualità e la grande organizzazione di gioco mostrata finora.
Anche per questo ci si aspetta, sabato, per la prima gara del nuovo anno, grande affluenza al palasport di Gricignano. Il fischio d’inizio è fissato per le 19,30. Arbitreranno Francesco Aiello e Antonella Verrascina.