IL VIVAIO DEL GLADIATOR. Nuovo staff per il settore giovanile nerazzurro

SANTA MARIA CAPUA VETERE – Volti nuovi per il settore giovanile del Gladiator. Ciro Giordano e Saverio De Rienzo svolgeranno il ruolo di responsabili, con Antonio Prisco che è stato designato direttore tecnico e Francesco Iannotta riconfermato nella veste di team manager. Andrea Scognamiglio è il nuovo allenatore dell’Under 19 Nazionale mentre nei prossimi giorni sarà reso noto il nome del trainer dell’Under 18. In questi giorni il nuovo staff è già al lavoro per la programmazione della stagione agonistica, tra raduni e stage.

Il direttore tecnico Antonio Prisco descrive il primo approccio con il Gladiator: “Ho collaborato già in passato con Saverio De Rienzo in una società professionistica e sono contento della chiamata per cui mi sono messo subito a disposizione. Da calciatore ho spesso giocato contro il Gladiator: ho avuto sempre la sensazione di un ambiente positivo. Quest’anno è il Centenario per cui il vivaio deve ripartire nel modo giusto. Da diversi anni si parla di fare un buon settore giovanile: spero che riusciamo nell’obiettivo con l’intento di creare una scuola calcio importante in futuro insieme a Ciro e Saverio. Dulcis in fundo sarà viva e continua la sinergia con la prima squadra: Gaetano Romano è un mio grande amico dunque lavoreremo al meglio”.

Per Andrea Scognamiglio è un ritorno al Gladiator dopo l’esperienza nel 2019-2020. Cresciuto nella Mariano Keller per ben 8 anni, è volato in Cina per svolgere il ruolo di allenatore nelle start up academy del Valencia per 2 anni. Tornato in Italia, ha allenato Paganese Under 16 e Berretti come vice di Finestra, poi l’esperienza a Santa Maria Capua Vetere: i piccoli gladiatori viaggiavano a punteggio pieno prima dello stop per Covid-19. Infine ha vinto con il Vastogirardi il girone dell’Under 19 Nazionale ed è uscito a Pineto nei play-off. “Saverio De Rienzo mi ha coinvolto” edordisce Scognamiglio – “ed ovviamente mi fa piacere. Ritorno a Santa Maria Capua Vetere dopo tre anni, sono contento dell’evoluzione strutturale e societaria. Anche in passato non mi hanno fatto mancare nulla, adesso ci sono tutte le condizioni per fare bene”.