L’Aversa Normanna pareggia 0-0 con la Vibonese. Una partita con un risultato mai così giusto. Pochissime occasioni da gol, ed emozioni pari a zero. Poche le persone presenti sugli spalti, e un meteo di certo non clemente non ha permesso un gioco regolare e fluido. Alla fine un pari e un punto che sta bene ad entrambe le squadre per quanto hanno espresso in campo. La prima azione arriva al 5′ e ci prova Pisani dal limite dell’area ma la sua conclusione finisce di poco lontana dal palo. All’8′ Puntoriere raccoglie un cross dal fondo e mette in difficoltà per la prima volta la difesa normanna che nell’occasione è fortunata perchè l’attaccante non colpisce bene e manda sul fondo. Al 13′ Corapi da calcio di punizione dal limite dell’area conquistato dall’attaccante Puntoriere mette in seria difficoltà il portiere Gragnaniello, che con un colpo di reni riesce a mandare in angolo per la disperazione del centrocampista calabrese. Al 17′ è ancora Puntoriere a centrare la porta normanna dopo una bella serpentina partita dalla trequarti, ma il portiere granata ferma la sfera senza eccessivi problemi nonostante un rimbalzo beffardo. Al 20′ Vecchione da centrocampo imbecca Pisani, che ferma il pallone e manda dietro per Letizia, che di prima calcia bene ma colpisce troppo sotto e la sua conclusione si perde sulla traversa. Al 35′ arriva un altro tiro della Vibonese con ancora Corapi, che trovato al vertice dell’area calcia senza troppe pressioni avversarie e manca l’incrocio dei pali per un nulla, tra la delusione della panchina calabrese. Al 41′ la Vibonese trova una parata miracolosa di Gragnaniello che salva il risultato. Un minuto dopo Doukara, servito da un buon Corapi, supera in velocità il difensore Campanella, ma in condizioni precarie di equilibrio colpisce solamente per accompagnare il pallone sul fondo. Al 43′ Letizia dal vertice dell’area incrocio sul palo opposto ma allarga troppo e non centra lo specchio difeso dal portiere De Filippis. E’ l’ultima azione della prima frazione, con l’arbitro Marini che dopo il minuto di recupero concesso manda tutti negli spogliatoi. Il primo tempo non ha offerto una grande prestazione dell’Aversa Normanna, che non si è mai resa versamente pericolosa nei pressi della porta calabrese. La Vibonese invece è sembrata più in palla e l’assenza di Mattera nel reparto difensivo non è stata sicuramente trascurabile. La ripresa si apre subito al 47′ con una conclusione di Puntoriere che si libera della marcatura avversaria, e calcia dal limite dell’area, ma incrocia troppo e manda sul fondo. La gara non offre spunti di gioco, con le due squadre che giocano prettamente a centrocampo e si studiano per cercare il giusto varco per vincere la gara. Passa circa mezz’ora della seconda frazione che non ci sono azioni di pericolo per i portiere, infatti solamente al 73′ arriva una bomba dai 35 metri di Grieco su punizione, ma il tiro è alto. Un minuto dopo Letizia parte dalla fascia di competenza e si accentra in area di rigore, supera con un buon gioco di gambe il portiere e un difensore che però rientra e ferma l’azione offensiva del terzino, che recrimina per un fallo da dietro. Per l’arbitro però è tutto normale e non assegna la massima punizione del calcio di rigore. Al 75′ Doukara dal vertice dell’area calcia uno spettacolare tiro a giro che finisce di poco a lato. Il calciatore di colore insieme a Corapi è sicuramente il pericolo maggiore per l’Aversa Normanna. Al minuto 81′ ancora Doukara ci prova di nuova dal limite dell’area ma il portiere Gragnaniello raccoglie bene a terra senza problemi. In pieno recupero ci prova anche Letizia che per poco non beffa il portiere De Filippis che manda in angolo. Il campo ai lmiti della praticabilità poteva essere l’episodio che poteva decidere la gara. Dopo i 4 minuti di recupero l’arbitro decreta il risultato di 0-0, giusto, che regala un punto alle due squadre che muovono entrambe la classifica e ora attendono il girone di ritorno per allontanarsi dalla zona pericolosa. Una Aversa Normanna che, causa anche un terreno del Bisceglia, non gioca una buona gara, con un primo tempo sottotono e una ripresa leggermente migliore. Ora le pause natalizie, e poi subito il Perugia, candidata alla promozione e già battuta in casa. Al Renato Curi sarà diverso ma tutto è possibile.
Aversa Normanna (4-3-3): Gragnaniello; Diana, Campanella, Castaldo (dal 34’st Monda), Martucci; Vecchione, Marano, Letizia; Grieco, Varriale (dal 34’st Petagine), Grieco. A disp: Russo, Sgambato, Loiacono, Puca, Varsi. All. Parascandolo (Romaniello squalificato)
Vibonese (4-1-4-1): De Filippis; Di Berardino, D’Agostino, Cosentino, Salvatori; Benincasa; Mazzetto, Vitale, Corapi, Doukara; Puntoriere (dal 30’st Caraccio). A disp: Saraò, Petrucci, Cosenza, Saturno, Mercuri, Borghetto. All. Viola (Ferrante squalificato).
Arbitro: Valerio Marini di Roma
Marcatori:
Note: Terreno reso pesante dalla pioggia. Spettatori circa 300. Ammoniti Vecchione (A), Benincasa (V). Recupero: 1’pt, 4’st.
Ernesto Di Girolamo