Tre punti che valgono doppio, forse anche di più. Perchè arrivati contro una diretta concorrente come i Castelli Romani. Perchè giunti al termine di una gara tesa e combattuta con il Volturno sotto di tre gol a fine secondo tempo. E perchè il 17-15 finale consente alle gialloverdi di avere lo scontro diretto a favore in casa di arrivo in parità. Insomma una domenica piuttosto positiva per le gialloverdi che incassano sì 15 reti ma ne segnano due più delle avversarie e nello sport questo è ciò che conta. Monumento a Simona Abbate che nei momenti decisivi si è caricata la squadra sulle spalle segnando ben sette gol. Con lei Daria Starace che non si è mai risparmiata prendendo legante al centro e dispensando assist. E poi ci sono le prodezze di Genzano, Di Grazia (poker), Melis (gol di una importanza estrema in un momento delicato), Maioriello, un eurogol di Fusco e le parate di Cipriano che se migliorasse la posizione sarebbe davvero un prospetto interessante.
Il primo quarto finisce addirittura 6-6 con difesa in vacanza, portieri non proprio attenti e attacchi che sembrano di essere al tiro al bersaglio vincendo praticamente ogni premio. Abbate, Starace, Genzano e tre volte di Grazia mentre dall’altra parte Forticoli, Attenni, Tomassini, doppio De Marchis e Mandara. Le ospiti provano a scappare ad inizio secondo con De Marchis e Attenni. Abbate accorcia, Mandara e Tommasini fanno volare i Castelli sul 7-10. Un rigore di Abbate chiude il tempo sull’-8-10. Dopo il cambio campo Abbate e Fusco riequilibrano la contesa. Poi botta e risposta Ronzisvalle-Di Grazia prima dell’1-2 firmato Liberati-De Marchis. Il Volturno soffre l’uomo in più, sbaglia più del dovuto sotto porta e si arriva all’ultimo tempo col cuore in gola. In acqua si ripresenta un Volturno rigenerato e più attento. Abbate (infinita davvero) e un precisissimo tiro di Veronica Melis scrivono il 13-13. Le ospiti vanno in affanno e subiscono da Abbate il sorpasso. Il tempo di rimettere palla al centro e Mandara pareggia, quindi Sofia Maioriello non perdona e rimanda avanti le gialloverdi. Ultimo sussulto laziale con Cristea (uomo in più) prima dei gol di Abbate e Genzano che chiudono i conti. Festa grande per le sammaritane che dimostrano di avere grandi chances di centrare la salvezza in un campionato così equilibrato come questo.