CASERTA. Nell’oscurità del “Pinto” la Casertana porta a casa una sofferta quanto importante vittoria contro un modesto Internapoli. E’ festa doppia per Giovanni Ferraro che al terzo tentativo “espugna” il terreno di gioco amico, e poi perché chiude l’anno (ed il girone d’andata) con una vittoria. Davanti a pochi intimi e su un terreno di gioco in pessime condizioni i falchetti hanno dovuto fare gli straordinari per avere la meglio dell’undici biancoazzurro. Di certo la Casertana non ha giocato un gran partita ed addirittura si è trovata incredibilmente in svantaggio al 22’ quando Stigliano devia una conclusione di Borrelli e mette fuori causa Roncone. Il gioco dei rossoblu fa leva sulla verve del bravissimo Di Ruocco che al 32’ ben lanciato da Majella, infila sul primo palo Ciccarelli. Raggiunto il pari i padroni di casa non cambiano marcia, hanno difficoltà nella costruzione del gioco e l’Internapoli, spesso chiuso a riccio in difesa dell’importante risultato, non corre seri pericoli. A cinque minuti dal temine della prima frazione di gioco il direttore di gara annulla una rete a Mortelliti, scaturita da una pregevolissima giocata di Majella e Dimatera, pescato in offside al momento dell’assist per il capitano rossoblu.
Nei primi 15 minuti della ripresa la Casertana chiude nella propria metà campo e mette alle corde l’Internapoli. Majella, al 54’, calcia alto da buona posizione. Al 61’ la conclusione dalla distanza di Dìmatera fa la barba al palo alla destra del portiere. Poi è la volta di Pontillo ad impegnare severamente Ciccarelli. Il gol non arriva e bisogna fare attenzione agli avversari che con Napolitano, in un paio di occasioni, mettono in apprensione i falchetti. La stanchezza si fa sentire e gli errori fioccano soprattutto tra le fila dei falchetti che, col passare dei minuti, perdono lucidità sottomisura. Ferraro cambia gli esterni alti Di Ruocco e Dimatera, e butta nella mischia il giovane Magaddino (prelevato dal Sora) ed Esposito. In panchina non c’è un attaccante di ruolo e la gara sembra avviarla alla fine con il risultato di parità. La fortuna, però, è dalla parte di Ferraro. Fuori un centrocampista, Pontillo, e dentro un difensore, Okoroji che occupa la sua solita posizione di centrale difensivo con conseguente avanzamento di Gargiulo sulla linea mediana. Ed è proprio su un’azione di Gargiulo che la palla arriva a Majella, a otto minuti dal termine, stop e tiro del numero undici rossoblu ed è 2 a 1 per la Casertana.
Una vittoria è sempre bella, anche se criticata. Adesso la palla passa sulla scrivania del presidente Verazzo. Servono urgentemente rinforzi di qualità se si vuole provare a recuperare il gap se separa la Casertana dalla vetta. L’Ischia, regina del mercato, ha lanciato la sfida. La Casertana è pronta a raccoglierla?
CASERTANA – INTERNAPOLI 2-1
CASERTANA: Roncone, Caldore, Stigliano, Burgos, Ginobili, Gargiulo, Di Ruocco (dal 67’ Magaddino), Pontillo (dal 81’ Okoroji), Dimatera (dal 74’ Esposito), Mortelliti, Majella. A disp.: Imbimbo, Nuzzo, Biondi, Vigliotti. All.: Ferraro.
INTERNAPOLI: Ciccarelli, Esposito, Moreno, Scognamiglio (dal 90’ Anatrella), De Santo, Signore, Napolitano, Volpe, Liccardi (dal 64’ Iuliano), Arena (dal 84’ Murolo), Borrelli. A disp.: Vaccaro, Crumetti, Dentice, Mauro. All.: Sorrentino.
ARBITRO: S. Viola di Bari. Assistenti: Bottalico e Valentini di Bari.
RETI: autogol di Stigliano al 22’, Di Ruocco al 32’, Majella al 82’.
NOTE: spettatori 400 circa; angoli 5 a 4 per Casertana; ammoniti Borrelli e Scognamiglio. Espulso Moreno al 89’