Il 2023 si apre con una tremenda notizia. Oggi ci ha lasciato Giovanni Gabriele, allenatore della Casertana nella stagione ’97-’98. Subentrò a Francesco Farina guidando una rosa molto giovane che riuscì ad agguantare lo spareggio salvezza contro la Puteolana (poi perso ai rigori) dopo una lunga rincorsa. Una stagione travagliata caratterizzata con innumerevoli problemi societari. Dopo l’arrivo di Di Benedetto come presidente, le cose migliorarono proprio grazie all’arrivo in panchina di Gabriele che nel girone di ritorno mantenne il passo di Campobasso (tra l’altro sconfitto 2-1 al Pinto) e Giugliano (poi promosso in C2). La notizia ha fatto subito il giro della città lasciando tutti senza parole. “La notizia ha destabilizzato questa giornata di festa – racconta Gianni Sannazzaro visibilmente commosso – . C’è stato sempre tanto affetto tra noi e lo dimostrava il fatto che ogni volta che ci incontravamo leggevamo nei nostri occhi la stima che c’era. Una persona eccezionale, di una umanità incredibile che poche volte ho incontrato. Molto corretto, simpatico, sempre pacato, un vero e proprio gentiluomo. Persona perfetta che nell’ambiente del calcio lo ricordavo con grande affetto. Abbiamo perso un casertano che quando è stato chiamato ad aiutare la Casertana non si è tirato indietro facendolo con ottimi risultato. E’ stato sempre sottovalutato come viene sottovalutato un casertano nella propria città, ma lui ha sempre dimostrato con i fatti di essere un professionista, uomo di calcio preparato e soprattutto uomo eccezionale. Ci mancherà”.