Ampi strascichi ha lasciato la partita del girone A di serie C2 tra Tonia e Real Mondragonese. La squadra litoranea, che subito dopo il match rilasciò un comunicato stampa lamentandosi della disastrosa conduzione di gara dell’arbitro in condizione ambientali proibitive, dopo la replica del Tonia ci tiene a far sentire la sua voce. E’ lo stesso Presidente del Mondragone Michele Miceli a rilasciare le seguenti affermazioni: “ Ci tengo a precisare e sottolineare la nostra vicinanza calcettistica e amicale con i dirigenti del Tonia, in particolare con uno di loro che dopo il nostro articolo s’è preoccupato anche di chiamarmi per chiedermi spiegazioni in merito e dove io stesso l’ho rassicurato ribadendo che il nostro malcontento era dovuto alla conduzione dell’arbitro sia della partita stessa che di come ha mal gestito tutta la bruttissima situazione dell’aggressione subita. Ma la dirigenza del Tonia, forse, non ha ben capito o non ha voluto capire queste parole tant’è che ha fatto uscire un proprio articolo con offese anche sul piano personale alla mia squadra. Noi comunque andiamo avanti per la nostra strada, non abbiamo assolutamente motivo per instaurare una guerra con loro, tantomeno l’abbiamo mai fatto con qualsiasi altra compagine nella nostra lunga militanza in questi campionati. Per noi il calcetto è un momento di aggregazione e di sport per quello che comprende questo termine in tutte le sue sfaccettature, e le nostre lamentele sono state dovute proprio a questo.” Inoltre, Simone Stefanelli direttore sportivo dei rossoblu, ci tiene ad intervenire sull’accaduto tutelando i suoi giocatori con testuali parole: “Mi spiace fortemente che il Tonia l’abbia presa a male su quanto da noi riportato nel precedente comunicato stampa, ma devono venirmi a dire dove e quando la squadra Tonia futsal sia stata chiamata in causa oppure offesa in qualsivoglia maniera. Cosa che hanno fatto loro accusandoci di non essere all’altezza di tali “palcoscenici” (?!). A questo punto, mi spiace dirlo, ma i signori che hanno rilasciato tali affermazioni le avranno sicuramente fatte senza cognizione di causa, o in un momento “a caldo”, visto che nella nostra rosa militano giocatori che hanno calcato palcoscenici di serie A1, B e C1, forse questo intendevano dire i dirigenti del Tonia, quando dicevano che non avevano mai calcato tali palcoscenici, è l’unica spiegazione che ci riusciamo a dare. Ma a caldo si sa, si dicono cose che non si pensano! La Real Mondragonese conclude dicendo che,l’agonismo in campo ci sta ed è giusto che sia così, e nel terreno di gioco ed in fasi concitate di partita volano paroline tra le due compagini che sanno di sfottò tese anche ad innervosire l’avversario, ma mai e nella maniera più assoluta ha voluto offendere il pubblico del Tonia, né qualsiasi singolo componente partendo dagli spalti, al terreno di gioco, alla città di Parete tutta.”