CASERTA – La delusione è palpabile nella Casertana per la sconfitta nel big match contro il Sorrento. Il 2-1 subito domenica allo stadio “Italia” fa scivolare i falchetti nuovamente a -9 dalla vetta: un risultato che non ci voleva per nulla in una gara il cui risultato è valso doppio.
L’ANALISI. A fine gara l’allenatore Luigi Panarelli commenta così la partita di domenica: “Mi risulta difficile commentare una gara come questa, analizzare una sconfitta immeritata e amara. Dopo un primo tempo che c’ha visto controllare la gara, prendiamo gol nel secondo dei due minuti di recupero. Al di là della tattica e della tecnica, a pochi secondi dal riposo, una squadra come la nostra deve chiuderla lì. Va sicuramente gestita meglio. Non deve concedere qualcosa peccando di inesperienza. La partita era finita e avremmo potuto anche recriminare qualcosa perché aveva giocato soltanto la Casertana, con il Sorrento che aveva fatto qualcosa di rimessa”.
LA DELUSIONE. L’ex Fidelis Andria rammaricato di non regalato un risultato positivo agli oltre 200 tifosi presenti a Sorrento: “Nella ripresa siamo stati chiamati a raddrizzare la gara, abbiamo fatto qualche cambio che ha migliorato le cose. Siamo riusciti a trovare il pari meritatamente. La partita era sotto controllo, a conferma di ciò anche il loro cambio con il passaggio passando a cinque. Anche il secondo gol nasce da una palla che era nostra, e questo mi rende davvero difficile commentare una sconfitta come quella di domenica. Ora dobbiamo avere la forza di continuare. Sappiamo che tutto l’ambiente non è contento; avremmo voluto regalare un risultato importante ai nostri tifosi. Vuol dire che raddoppieremo le forze. Non è una partita che può cambiare l’obiettivo di una stagione”.