CARINOLA – Luigi Francesco Scagliarini non ci sta. L’allenatore del Carinola ha subito la squalifica di un anno e mezzo, fino al 16 maggio 2024 per esser stato uno dei protagonisti della rissa tra Villaricca e Carinola (CLICCA QUI PER LEGGERE). Secondo quanto scritto dall’arbitro, l’allenatore “si dirigeva verso uno di questi soggetti non riconosciuti e non presenti in distinta, ma riconducibili alla Società Villaricca, sferrandogli un fortissimo calcio al ventre con la pianta del piede, facendolo cadere a terra in preda al dolore per l’aggressione subita“. In seguito lo stesso Scagliarini “veniva prontamente inseguito da due persone non identificate, riconducibili al Villaricca, che, una volta raggiuntolo gli sferravano due pugni a mano chiusa all’altezza della nuca e subito dopo un violento calcio all’altezza della schiena. In seguito a ciò lo Scagliarini cadeva al suolo dolorante ed urlava chiedendo aiuto ai propri tesserati e tutto ciò mentre veniva colpito per tutto il corpo da continui calci da parte dei predetti sostenitori“. Un’aggressione che lo ha costretto ad andare in ospedale per diverse ore per i colpi subiti.
IL COMMENTO. L’allenatore si difende e scrive: “Lo scrivo qui e continuerò a dirlo ovunque mi chiameranno. Mai colpito nessuno, tutto inventato non so da chi. Stavo rientrando negli spogliatoi ed è stato il presidente del Villaricca a colpirmi con un calcio poi scivolando e cadendo. Ho solo subito un aggressione vile da personaggi inqualificabili. Condannato ingiustamente per coprire i veri responsabili. Ripeto sono innocente. Se ci sono le telecamere di sicurezza sul campo di Mugnano perché non si possono vedere così tutto sarebbe più facile“.