Buona, buonissima la prima della Casertana al Pinto, andata sotto per uno a zero al ventiseiesimo per un gol di Maggio, non si è persa d'animo e dimostrando carattere e grande personalità, in due minuti ha ribaltato l'incontro. Tutto è successo nel primo tempo. Il vantaggio del Nola è frutto di un indecisione di Rainone appena fuori l'area di rigore poi Chianese dalla sinistra mette un pallone a centro area per l'accorrente Maggio che di sinistra infila la porta di Prisco. La Casertana, concreta, generosa e brillante, pareggia al quarantunesimo con Ferrari che raccoglie un cross dalla sinistra di Tringali. Un minuto dopo esplode il Pinto. Su uno spiovente proveniente dalla destra c'è un primo colpo di testa di Ferrari che fa da sponda per Favetta, e per il numero 94 rossoblù è uno scherzo da ragazzi mettere il pallone in rete, sempre di testa. Dopo il gol del vantaggio rossoblù si scaldano gli animi ed il direttore di gara mostra il cartellino rosso all'allenatore bianconero Rogazzo. Termina un primo tempo di grande spessore tecnico, tattico ed agonistico.
Nella ripresa il Nola scende in campo con un atteggiamento più aggressivo rispetto ai primi quarantacinque minuti di gioco ma la Casertana solida è riuscita a gestire molto bene la palla ed il vantaggio. Nell'ultima mezz'ora Parlato ha giocato con Bollino punta e Vacca alle sue spalle, avendo sostituito entrambi i goleador Favetta e Ferrari.
E' una vittoria di spessore, anche perché il Nola è una squadra di prima fascia e ha mostrato di praticare un buon calcio. Questa Casertana, però, a parte qualche piccola sbavatura in difesa, ha dimostrato di essere già concentrata sull'obbiettivo finale.