E' già una Casertana in palla. E' sorprendente come la squadra rossoblu dopo le due settimane di intenso lavoro svolto a Roccaraso sia già pronta (e fare bella figura) nell'affrontare un avversario di categoria superiore. E' un'amichevole, o allenamento congiunto (come si dice di questi tempi) ma la Casertana ha dimostrato di poter affrontare il campionato di Serie D da protagonista. Attenta ed aggressiva in fase di non possesso palla, ha tenuto testa all'Avellino. Protagonista, nel primo tempo, il portiere Prisco (2003) che prima è stato bravissimo a deviare in angolo una letale punizione di Guadagni e poi superlativo nel respingere un calcio di rigore battuto da Bernardotto. Difesa solida (solo una sbavatura per Dionisi) e ripartenze veloci, interpreti idonei all'idea di gioco di Parlato. E poi avere in squadra uno come Gianluca Turchetta, che in Serie D è un lusso, significa per l'allenatore avere varie soluzioni in attacco.
Le reti arrivano nella ripresa. Passa in vantaggio l'Avellino con Tito che al volo concretizza una buona apertura di Micovischi. Nulla può fare Prisco. La Casertana riequilibra l'incontro con l'avellinese Sena (2004). Angolo di Turchetta e Sena, di testa, infila Pizzella. Nonostante i tanti cambi la gara resta viva e interessante. Da segnalare il secondo tempo del giovanissimo Sena. Casertana promossa. I tifosi possono essere felici e fiduciosi.