NAGATO – Il filo conduttore internazionale tra Sessa Aurunca ed il mondo è oramai Aristide Guerriero, il preparatore fisico rugbistico è il massimo rappresentante ed esponente della città aurunca dal punta di vista sportivo internazionale. Il legame con la sua terra è rimasto forte, ma il viaggio di Guerriero, di nome e di fatto, continua ed ha una nuova “bandierina” sul suo mappamondo. Nella sua lunga carriera, nonostante la giovane età, il professionista casertano è stato prima in Irlanda e poi negli Stati Uniti d’America per continuare ad accrescere il suo background sportivo, poi la chiamata ed il privilegio di vestire la maglia degli storici e inarrivabili All Blacks in Nuova Zelanda per finire nel sogno di tutti gli atleti e sportivi: le Olimpiadi. Il viaggio oltreoceano dalla Nuova Zelanda al Brasile ha regalato ad Aristide Guerriero la possibilità di partecipare alle olimpiadi di Rio 2016 e Tokyo 2020 con la maglia verdeoro del rugby a sette, un sogno realizzato, ma non l’unico visto che è riuscito ad ottenere un bronzo ai campionati Panamericani di Toronto. E nel paese del Sol Levante il preparatore atletico sessano doc ha deciso di rimanerci ed ha accettato la chiamato delle Nagato Blue Angels, squadra di Nagato della prefettura di Yamaguchi, che partecipa al campionato nipponico di rugby a sette. Il viaggio di Aristide continua, una nuova tappa, una nuova avventura nella sua grande carriera da professionista esemplare, la speranza è che un giorno torni a vestire la maglia azzurra e contribuisca a far sventolare più in alto di tutti la bandiera tricolore. Ora però conquista il Giappone, 幸運を!