Il Napoli Nuoto si impone nel derby campano del girone Sud di Serie A2 femminile di pallanuoto in Casa del Volturno. Le sammaritane escono sconfitte dalla propria piscina di Santa Maria Capua Vetere per 10-7, nel match valevole per la diciassettesima giornata di campionato, contro una squadra piena di volti noti alla pallanuoto in rosa di Terra di Lavoro. Nelle fila della squadra di Barbara Damiani, infatti, ci sono le ex Simona Abbate, Sgrò, Martucci e Cipriano, ma anche l’ex Villani Maioriello Pankova. Volturno quasi al completo e reduce dalla fatica di giovedì contro il Torre del Grifo.
Ad aprire le marcature ci pensano proprio le gialloverdi con la Genzano che è brava a girarsi al centro e con una specie di ‘sciarpa’ batte D’Antonio. In un amen, però, le napoletane ribaltano il match con le reti di Sgrò in superiorità e di Fabiana Anastasio che lasciata sola schiaccia in rete per il sorpasso (1-2). Pamp para il primo rigore di giornata a Foresta e poco dopo è Di Grazia in superiorità a trovare il pari: traversa-rete. Ad 11” dalla sirena arriva ancora una schiacciata in rete dai due metri di Parisi per il +1 ospite (3-2 Napoli Nuoto). Nel secondo quarto è subito la Anastasio ad andare in gol da posizione 1, con Daria Starace che è fredda su rigore per il 3-4. Foresta, stavolta, indovina l’angolo sempre su rigore e batte Pamp, ma poi arriva una beduina della Genzano al centro che riporta a -1 le sammaritane. Ancora Foresta da fuori sul secondo palo che va a segno per il +2 ospite e sul 4-6 si va al cambio vasca.
Volturno che soffre tanto in attacco il pressing delle avversarie, con l’arbitro Barletta che fischia sistematicamente fallo in attacco alla Starace soprattutto, ma in generale ai centroboa di entrambe le squadre. Nel terzo quarto il Volturno resta in contatto e prima trova la bella rete in apertura di periodo con Di Grazia e poco dopo Pamp para un altro rigore a Foresta prima e poi salva per ben due volte in 1 vs 0. Sul tiro di Sgrò, però, non riesce ad intervenire sul suo palo e il Napoli Nuoto si porta sul 7-5. Masciandaro, su superiorità numerica, c’entra il bersaglio grosso con una deviazione che inganna D’Antonio. Nell’ultimo quarto De Magistris si stende sull’acqua per mettere dentro praticamente sola e poi Genzano si fa disturbare dalla Sgrò che la ostacola su rigore e perde la sfera e la possibilità di battere a rete. Subito dopo è la stessa Sgrò a siglare il secondo rigore su quattro per le ospiti. Fuori intanto Masciandaro prima e poi Simona Abbate per limite di falli gravi. Foresta chiude virtualmente i conti con una conclusione potente da fuori e dopo che anche la Genzano finisce anzitempo la sua gara è Chiara Fusco a trovare un gol dalla distanza (palo-rete) che fissa il risultato sul 10-7 per le ospiti. Forse con un po’ più di lucidità e con un po’ di fortuna il Volturno poteva ambire a qualcosa in più, ma le avversarie si sono dimostrate davvero toste e sicure di sé in vasca, meritando la posizione che hanno in classifica, al cui cospetto le ragazze di Mauro Occhiello (espulso per proteste nell’ultimo periodo) non hanno demeritato.
VOLTURNO-NAPOLI NUOTO 7-10
(2-3, 2-3, 2-1, 1-3)
VOLTURNO: Pamp, -, Fusco 1, Starace 1 (r), Genzano 2, Turco, S. Bergamo, I. Bergamo, G. Fatone, Masciandaro 1, Di Grazia 2, Melito, Di Gennaro. All. Occhiello
NAPOLI NUOTO: D’Antonio, Abbate, De Magistris 1, Parisi 1, Cipriano, Maioriello Pankova, Zizza, Martucci, Anastasio 2, Micillo E., Foresta 3 (1r), Micillo R., Sgrò 3 (1r). All. Damiani
ARBITRO: Barletta
SUPERIORITÀ: Volturno 2/9 +1/2 rig., Napoli Nuoto 2/6 + 2/4 rig.
NOTE: Espulse definitivamente Masciandaro e Genzano (V) e Abbate (N) nel 4T. Espulso per proteste Occhiello (V). Ammonita per proteste Damiani (N). Sprint: 4-0 Volturno. Spettatori 150 circa.