POZZUOLI – In questo fine settimana andrà in scena lo spareggio play-off tra Rione Terra e Cellole. Si giocherà domenica 15 Maggio alle 16:30 al “Tony Chiovato” di Baia (frazione di Bacoli). La vincente entrerà nella Final Four, con Solofra, Centro Storico Salerno e Capri. Quest’ultima sarà l’avversaria della squadra vincitrice di questo prossimo spareggio. Il Cellole sarà chiamato in quest’altra difficile sfida dove troverà un Rione Terra in formissima. La squadra allenata da Gennaro Monaco è pronta a giocarsi questa partita nei migliori dei modi. Il tecnico, ex calciatore della Casertana, seppur consapevole dei propri mezzi sa che i suoi ragazzi saranno impegnati in una sfida davvero ostica.
PERCORSO DELLA SQUADRA. Il tecnico è soddisfatto di ciò che ha fatto la squadra sin adesso: “Da inizio stagione ad ora siamo cresciuti in modo esponenziale. Abbiamo una squadra molto giovane ma nonostante ciò non abbiamo riscontrato tante difficoltà. Quest’ultime non ci sono state nemmeno nell’ultimo match contro il Quartograd. Seppur non fosse facile, abbiamo disputato una partita perfetta sia tatticamente che tecnicamente. L’intera squadra è in forma ma sopratutto i nostri tre attaccanti ovvero Marasco, Carandente e Lucignano”.
SGUARDO AL CELLOLE. I flegrei sanno che l’avversaria di domenica non è una delle più abbordabili. Monaco conosce bene la squadra casertana ed è consapevole che sarà una partita difficile: “Il Cellole è un’ottima squadra inoltre ha un’ottima società accompagnata da una bella tifoseria. Sarà sicuramente una partita difficilissima. Hanno già vinto contro Sessana e Ponte. La squadra è allenata da un ottimo allenatore, Michele Cimino. In rosa figurano importanti calciatori esperti come Palumbo, Quintigliano e Russo”.
AMARCORD CASERTANA. L’attuale allenatore del Rione Terra vanta un trascorso da calciatore di altissimo livello. Monaco ha indossato la casacca della Casertana ai tempi della Serie B. I ricordi sono sempre vivi così come la speranza di rivedere i rossoblu nel calcio che conta: “A Caserta abbiamo fatto la storia. È una piazza che merita tanto, almeno la Lega Pro. Mi auguro che in tre/cinque anni, con lo stadio nuovo, si possa raggiungere di nuovo la Serie B”.