SANTA MARIA CAPUA VETERE – Quando era ragazzino, Muhamed Varela Djamanca giocava nelle fila dello Sporting Lisbona ed ha condiviso alcuni anni con Rafael Leao, la stella del Milan di Stefano Pioli. I due portoghesi, quasi coetanei (Muhamed classe ’98 e Rafa classe ’99), sono rimasti in ottimi rapporti ed infatti, di tanto in tanto, si sentono sui social. Le loro strade hanno preso percorsi diversi, con l’attuale freccia del Gladiator che è passato nei settori giovanili di Gil Vicente, Belenenses ed Aves prima di intraprendere l’esperienza italiana in Serie D, con le avventure in Sardegna con San Teodoro, Lanusei ed ora Santa Maria Capua Vetere. Leao, invece, ha calcato da subito i palcoscenici di primo piano, con l’esordio in Liga portoghese con lo Sporting e poi in Ligue One con il Lille, prima dell’acquisto da parte del Milan nel 2020.
IL REGALO. Domenica scorsa, in occasione di Napoli-Milan, Varela è stato ospite in Tribuna Posillipo allo stadio “Diego Armando Maradona” di Napoli ed a fine gara i due si sono salutati, nel ricordo della loro gioventù, prima della ripartenza dei rossoneri in direzione Milano. Dulcis in fundo anche una bella sorpresa per l’attaccante neroazzurro che ha ricevuto una maglietta in regalo dal migliore in campo dello scontro diretto vinto dai meneghini. Varela è molto contento delle soddisfazioni e dei risultati del suo amico, di fatti confida: “Da piccoli giocavamo insieme, Rafa è cresciuto tantissimo ed ora fa la differenza. Lavoro ogni giorno per conquistare la Serie A, chissà se un giorno giocheremo insieme“.