FOGGIA – Zdenek Zeman lo aveva indicato tra i profili ideali del suo Foggia. Per le sue caratteristiche e per la sua giovane età, il tecnico boemo ha puntato su un prospetto talentuoso come Davide Merola. Un infortunio ne ha limitato la crescita ma il talento sammaritano è tornato con una grande voglia ed intende recuperare il tempo perso. A Potenza si è sbloccato nel 2022 con la rete del vantaggio, il secondo in campionato in quattordici presenze con i satanelli (si aggiunge un assist ed un goal in Coppa Italia di Serie C), e vuole regalarsi una seconda parte di stagione di grande valore.
L’INFORTUNIO. Nei giorni scorsi l’ex enfant prodige dell’Inter è stato il protagonista della conferenza stampa settimanale del club rossonero, a cui ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Mi dispiace aver perso due mesi e mezzo per infortunio. Ma il campionato è ancora lungo e spero di fare bene. Ci sono state partite dove abbiamo giocato bene, penso la prima parte di gara con la Juve Stabia ma anche con il Potenza stavamo giocando bene”.
BAIANO2. Zeman lo ha paragonato a Ciccio Baiano, attaccante di Napoli che con il maestro boemo diede il massimo della sua carriera, con 38 reti in 69 partite. Sul paragone il ragazzo di proprietà dell’Empoli confida: “Sul Baiano2 il mister se l’ha detto c’è un motivo. Ho sempre giocato più centrale che laterale, quando ero all’Inter ho fatto lo stesso. Mi piace giocare sia defilato sulla destra che al centro. Quando giochi punta centrale quelle poche palle che ti arrivano devi concretizzarle. Dove il mister ha bisogno ci gioco tranquillamente, anche se esterno hai possibilità di toccare più palloni. Penso che da questo momento no ne usciremo presto. Siamo tutti i giorni insieme e siamo un bel gruppo e sono sicuro che presto faremo bene“.
L’AMICIZIA CON SEBASTIANO ESPOSITO. Infine Davide parla anche dell’esperienza con l’Inter , con Luciano Spalletti che lo fece debuttare in Europa League con l’Eintracht Francoforte: “Io e Sebastiano Esposito? Ogni giocatore ha il suo percorso. C’è chi ci arriva prima e chi ci arriva dopo. Mi alleno per arrivare subito a quei livelli. Con Zeman all’inizio non è stato facile, ma poi ho capito cosa chiede agli esterni e agli attaccanti. In allenamento quando costruiamo le azioni cerchiamo di apprendere tutto quello che ci dice. Non c’è un reparto dove abbiamo problemi, dobbiamo pensare a sbloccare il risultato. Sulla prossima partita? Il Messina viene dalla vittoria con il Bari e moralmente sono molto concentrati”.