CAPRIATI A VOLTURNO – Il Vastogirardi torna nuovamente sul percorso stagionale dell’Aurora Alto Casertano, che affronterà i molisani nel corso dell’undicesima giornata del girone F di Serie D. Le due squadre si erano già affrontate il 26 novembre, in occasione del primo turno di Coppa Italia di Serie D: in quell’occasione furono i gialloblù ad avere la meglio, in un match che, tra ribaltoni vari, vide i padroni di casa imporsi sul risultato finale di 2-1. Ora la sfida in campionato allo stadio “Di Tella”, vero e proprio fortino dei molisani che non perdono tra le mura amiche dalla prima di campionato (da quel momento due vittorie e due pareggi totalizzati). Dall’altro lato gli uomini di Rosario Campana, che sebbene abbiano mostrato non pochi margini di crescita dal punto di vista del temperamento e della qualità del gioco restano fermi, fanalino di coda del girone, a quota 2 punti in classifica.
CHI SIEDE IN PANCHINA. A guidare gli isernini il tecnico Fabio Prosperi, ex bandiera del Taranto (squadra che ha anche allenato n.d.r.) al secondo anno di fila sulla panchina del Vastogirardi. Lo scorso anno ha raggiunto una salvezza tranquilla nonostante il quindicesimo posto in classifica, complici i disastri stagionali di Olympia Agnonese e Porto Sant’Elpidio che non hanno raggiunto nemmeno quota venti punti in classifica. Per il momento il club molisano occupa il decimo posto in classifica, e spera nel riscatto dopo la sconfitta esterna contro la corazzata Recanatese. Modulo preferito il 3-4-3, sempre utilizzato nel corso di questa stagione.
DA TENERE D’OCCHIO. A difendere i pali del team altomolisano il classe 2001 Davide Di Stasio, arrivato dal Foggia dopo aver effettuato l’intera trafila (dalle giovanili alla prima squadra) nel club pugliese. Difesa a tre solitamente composta da Pietro Stranieri, ex Casarano, Bisceglie e Savoia, Massimiliano Montuori, ex Cavese, Nocerina e Portici, ed il capitano Sergio Ruggieri, trascinatore dei gialloblù dall’Eccellenza alla storica Serie D raggiunta due stagioni fa. Giovane ma di qualità la linea di centrocampisti, dove risaltano i nomi di Luca Guadalupi e Christian Minchillo: classe ’96 il primo, cresciuto tra le fila del Lecce ed ex Taranto e Bari, classe 2000 il secondo, che dopo le giovani in casa Ascoli è arrivato a Vastogirardi passando per il Lanciano. Pezzo forte della collezione gialloblù è però l’attacco: nulla togliere ai tanti giovani di reparto che si stanno facendo valere nel corso della stagione (Ahmetaj, Mingiano, Salatino o Alagia), la punta di diamante del club resta il bomber Michele Guida: il classe ’98 di Torre Annunziata si sta facendo sicuramente rimpiangere dalle parti di Santa Maria Capua Vetere, dove è stato scarsamente impiegato dal Gladiator (appena 119 minuti in totale). Al Vastogirardi è rinata dalle proprie ceneri, e ha già siglato 8 reti in 11 presenze: una media spaventosa di un goal ogni 120 minuti, che lo incorona momentaneamente capocannoniere del girone F. A far rizzare i capelli, se non bastasse il numero di volte in cui ha già timbrato il cartellino, la posizione: non si tratta di una prima punta, bensì di un esterno d’attacco…