Il Clan non si ferma ed infila la vittoria numero otto in campionato in altrettante gare disputate nel campionato di Serie C di rugby, girone campano. La compagine gialloblù miete una vittima illustre, l’U.S. Rugby Benevento, considerata la vera antagonista dei sammaritani. Il risultato finale di 25-5 rimarca una maggiore qualità in tutti i reparti del team allenato da mister Paolisso, squalificato, nonostante qualche break di troppo concesso ai sanniti. I biancoblù non riescono a contrastare con efficacia i sammaritani e perdono il confronto sia in mischia che in touche, dalle quali sono scaturite le 3 mete sammaritane con la maul. Lo spettacolo per i 400 e passa spettatori del ‘Francesco Casino’, però è turbato dai tanti fischi e dalle tante sviste del direttore di gara, che nella ripresa nonostante qualche infortunio ha dato ben 10 minuti di recupero e ammonito un po’ troppo severamente almeno 2 dei 4 ammoniti del Clan (nel corso del match). Paolisso schiera dall’inizio una formazione che punta sulla velocità dei trequarti e con la mischia titolare che domina i primi corpo a corpo con i biancazzurri.
LA CRONACA. Al 4’ la prima punizione per il Clan con Alessio Villano che non centra i pali controsole. Tra una mischia e l’altra viene ammonito Di Tella al 19’ per essere franato su un giocatore sannita, che probabilmente aveva fatto velo volontario. Al 20’ Alessio Villano su calcio piazzato indovina la traiettoria e porta in vantaggio i locali (3-0). Il Benevento prova a replicare sempre su punizione, ma senza successo al 25’. Due minuti dopo l’arbitro, ammonisce sia Leonelli sia un giocatore beneventano. Si gioca 13 contro 14. Allo scadere della prima frazione Alessio Villano dalla piazzola colpisce il palo sinistro e il punteggio resta invariato. Nella ripresa fuori Regna e dentro Morelli per i gialloblù (con Pirro in panca al posto di Paolisso). Il Benevento dopo un minuto non approfitta di un altro calcio piazzato e poco dopo si ferma Delle Femine, al suo posto Senneca. Anche gli ospiti cominciano a cambiare qualcosa. Al 48’ arriva la prima meta per il Clan: dalla touche si forma il ‘carrettino’ sammaritano e Paolo Villano viene sostenuto fino al’ingoal. Suo fratello Alessio trasforma (10-0). Al 57’ ci pensa il rumeno Bozna sempre con la maul a schiacciare l’ovale in meta con Alessio Villano che converte (17-0). L’arbitro si attira le ire del pubblico di casa in più di un’occasione. Al 63’ su un errore di posizionamento dei padroni di casa il Benevento è abilissimo ad arrivare in meta con una bella azione, ma la marcatura non viene trasformata (17-5). Il Clan reagisce e ancora Alessio Villano manda tra i pali una punizione (20-5). Il Benevento pare demotivato e ancora Bozna sempre da maul riesce a nascondere il pallone agli avversari e ad avviarsi vero la meta numero 3 della gara e la 45esima in 8 partite per i sammaritani. La trasformazione non c’è (25-5). Nei 10 minuti di recupero finali succede di tutto con Iannotta (appena entrato) e Di Mauro che si beccano un giallo. Il Clan festeggia sotto la tribuna e vola a 37 punti, +9 sul Benevento e consolida il primato in classifica.
Intanto in mattinata si è giocato il concentramento di Coppa Italia Femminile sempre nella città del Foro. Le pioniere di Valentino Pirro hanno ospitato la corazzata Benevento, il Torre del Greco e il team Puglia, con l’assenza per i numerosi infortuni patiti del Salerno in rosa. Le sammaritane si sono imposte nettamente su Torre del Greco e Puglia, ma hanno perso contro le sannite (ma a testa altissima e con un notevole miglioramento per le tante neofite del Clan).