Pisani rilancia l’Aversa contro il Chieti

Nel settore ospiti campeggia uno striscione con scritto “Chieti saluta Aversa”, segno questo, del sano tifo e fair play della tifoseria abruzzese. Anche al “Bisceglia” si osserva il minuto di silenzio per l’alluvione avvenuta in Sicilia.  Il cammino altalenante dei granata, obbliga i Normanni a fare risultato tra le mura amiche, dopo la sconfitta esterna di domenica scorsa contro la Paganese ed orfana di Longobardi. La prima occasione del match è proprio per i padroni di casa, Grieco riceve palla da fuori area, al limiti della linea bianca prova il tiro, di poco fuori. Al 5° minuto, l’Aversa Normanna si porta già in vantaggio, con un’intuizione da fuoriclasse del solito Gaetano Grieco, palla in profondità del numero dieci granata per Pisani, che tutto solo davanti a Feola non sbaglia, palla in rete e pubblico in delirio. Deliziosa la mossa di Pisani, che con un movimento senza palla apre lo spazio giusto per il servizio di Grieco. Uno a zero. L’uomo più pericoloso dei padroni di casa è senza dubbio Grieco, al 15° minuto su calcio piazzato fa la barba al palo, effetto ottico che suscita un’esultanza smorzata dei tifosi granata.  Il predominio granata è assoluto, prima con Grieco e poi con Petagine rischiano di portarsi sul doppio vantaggio. La linea difensiva ospite si conferma poca convita e poco sicura nella prima mezz’ora, le incursioni granata si susseguono una dopo l’altra, al 32° minuto l’occasione è per Martucci, che dopo aver rubato il tempo all’esterno di destra abruzzese scocca un tiro potente che però viene neutralizzato da Feola senza problemi. Dopo Martucci è Varsi che si divora un gol già fatto, dopo un’incursione di Petagine sull’out di sinistra, vera spina nel fianco, serve un pallone preciso a Varsi, che tutto solo davanti all’estremo difensore ospite tenta il dribling portandosi però la palla oltre la linea, mani nei capelli per lui. Il Chieti si sveglia solo al 37° minuto, su un errore in mediana di Zolfo, Sabbatini ruba il pallone dirigendosi tutto solo davanti a Gragnaniello, ma il numero uno granata neutralizza la sua incursione con un’ottima uscita, sulla ribattuta ci prova Berardino che indisturbato lambisce il palo. Nulla di fatto. La prima frazione di gara si chiude con una netta superiorità dell’Aversa Normanna, attacco ospite alquanto sterile. La ripresa inizia esattamente come il primo tempo. Al 46° minuto, su corner di Grieco, Pisani colpisce di testa e la palla si stampa sulla trasversale, brivido per Feola. La partita si mette in stallo per quasi venti minuti, con un’Aversa Normanna che gestisce il risultato senza problemi ed il Chieti che proprio non riesce a sfondare. Al 65° minuto, mister Romaniello effettua un cambio, fuori Petagine, vera sofferenza per il Chieti, dentro Campanella. La supremazia è notevole e i padroni di casa raddoppiano. All’80° minuto, Pisani viene servito in verticale da Marano, si invola verso la porta ma si allunga il pallone, disimpegno errato di Feola che spiana il terreno al numero nove aversano, tutto solo insacca la palla del due a zero. Mister Romaniello, al 85° minuto concede una standing ovation a Pisani, Guarracino prende il suo posto. Il Chieti si spinge tutto in avanti ma senza concretizzare, la Normanna invece con sicurezza gestisce e controlla senza batter ciglio. Dopo tre minuti di recupero, il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Risultato meritato per i ragazzi di mister Romaniello.