CASTELLALTO – Trasferta insidiosa quella che attende l’Aurora Alto Casertano domenica 17 ottobre. Ad attenderli è infatti il Castelnuovo Vomano, squadra abruzzese partita decisamente bene in questo avvio di campionato. Sette i punti totalizzati in quattro partite, figli di tre risultati consecutivi prima della battuta di arresto contro l’ostico Castelfidardo. Partenza diametralmente opposta quella dei casertani, alla ricerca della prima vittoria in Serie D.
LA GUIDA TECNICA. Sulla panchina teramana siede Guido Di Fabio, ex calciatore della Casertana nel lontano ’93. Al terzo anno da allenatore dei nero-verdi, li ha condotti prima dall’Eccellenza alla Serie D, e poi a raggiungere un inaspettato quanto soddisfacente ottavo posto al primo anno nella quarta serie italiana. Il modulo preferito dal tecnico è 4-2-3-1, utilizzato in lungo ed in largo per tutta la passata stagione, oltre che nelle prime uscite di quella corrente.
DA TENERE D’OCCHIO. Tra i pali il giovane israeliano Nitai Greis, 17enne di belle speranze in prestito dall’Udinese. In difesa spicca il nome di Andrea Casimirri, al terzo anno in maglia nero-verde e con un passato tra le fila del Giulianova. Per il centrocampo attenzione ad Alfieri e Marianeschi: giovane promettente il primo, in prestito dal Benevento, veterano il secondo con un curriculum niente male: centinaia le presenze in Serie D, e qualche stagione anche tra i protagonisti con la decaduta Sanbonifacese e la Virtus Entella. Sulla trequarti spazio a Lorenzo Emili, ex Pineto da non confondere con il fratello Leonardo, anche lui tesserato di Castellalto. Sulle fasce occhio allo scuola Teramo Stefano D’Egidio ed al 2003 Christian Ragni, acquistato dalla Sanbenedettese. In attacco il bomber di Lega Pro Francesco Ripa, ex Juve Stabia ed Aurora Pro Patria, alla ricerca del primo goal in maglia neroverde.