SAN TAMMARO – Christian Gravante è volato tra gli angeli. Alle prime ore dell’alba, il quindicenne di San Tammaro ha lasciato la vita terrena, perché erano troppo gravi le ferite provocate da un incidente stradale. La sua moto prese fuoco ed egli era rimasto gravemente ustionato nell’incidente avvenuto lo scorso 26 giugno sulla Nazionale Appia, all’altezza di Casagiove. Da due settimane ha subito diversi interventi che però non sono riusciti a salvarlo.
Di Christian avremo sempre un bel ricordo. Con quei due occhioni grandi ha iniziato a soli cinque anni a giocare nel Real San Tammaro, prima di trasferirsi a Capua, Casapulla, Juve Sammaritana e Sporting Curti Camorani. Terzino sinistro ma all’occorrenza anche jolly in altri ruoli, con un tiro micidiale, ha sempre avuto un grande talento, tanto che diverse società avevano messo gli occhi su di lui.
Nella mia esperienza da istruttore della scuola calcio, ho allenato per due anni Christian, ho avuto modo di apprezzarne la sua dolcezza e mi piange il cuore a pensare quello che è successo. Ricordo ancora la sua prima partita, nel Palazzetto dello Sport a Carinaro, e non mi si toglie dalla testa l’immagine di lui che correva a gattoni sul campo, quando aveva appena cinque anni. Insieme a lui immancabili i genitori ed il fratello maggiore, molto premurosi, che ora stanno provando un dolore immenso.
Per certe cose non ci sono spiegazioni.
La redazione di SportCasertano.it si stringe alla famiglia per il terribile lutto che l’ha colpita.
Ciao Christian.
