SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator è punto di riferimento della città di Santa Maria Capua Vetere. Con un comunicato stampa, il sindaco Antonio Mirra elogia il lavoro della società ma allo stesso tempo fa un appello agli imprenditori ed ai tifosi di essere vicini al team neroazzurro.
“Il Gladiator rappresenta dal 1924 un simbolo fondamentale dello sport di Santa Maria Capua Vetere, i colori nerazzurri sono un tutt’uno con quelli della nostra città; tante generazioni di sammaritani hanno gioito per un goal e macinato chilometri per sostenerli ovunque”.
“Oggi – ha dichiarato il Sindaco Antonio Mirra – in una fase storica in cui le società calcistiche vivono di estrema difficoltà e precarietà noi sammaritani dobbiamo prendere atto con estremo piacere di avere una società seria, rappresentata dalla famiglia Aveta e da Giacomo De Felice, con una visione non solo sull’attualità ma anche di lungo periodo e quindi con la previsione di una concreta programmazione pluriennale con la programmazione di investimenti non solo sulla struttura principale, il nostro Stadio Piccirillo, ma anche sul “vivaio”, quindi sui giovani e su una scuola calcio da realizzare nel campo del rione IACP, con l’ulteriore significativa valenza sociale ed aggregativa. Ricordiamo sempre che lo sport è fondamentale per migliorare la società, uno strumento molto efficace per vaccinare i giovani contro i pericoli della vita”.
“E’ proprio rispetto all’impegno dimostrato in questi anni dalla società, alla stima di cui oggi la stessa gode ben oltre i confini della nostra città – ha continuato il Sindaco Mirra –all’importanza del Gladiator per Santa Maria Capua Vetere e, infine, ad un progetto che ha una valenza non solo sportiva ma anche sociale ritengo che adesso e non domani la Città debba dimostrare ulteriormente e concretamente il suo legame con i colori nerazzurri: rivolgo, pertanto, il mio invito non solo agli imprenditori ma a tutti di stare vicini alla società, di far sentire il nostro calore che renda ancora più solido quel legame fra la nostra comunità e il Gladiator ”.