Si è svolta ieri presso la palestra dell’ex Scuola Elementare di Via Verdi in San Prisco, la riunione pugilistica interregionale organizzata dalla Tifata Boxe Team Perugino con la partecipazione di atleti campani, toscani e del gruppo sportivo delle Fiamme Oro di Caserta. Undici incontri, qualche esordiente che ha già mostrato subito colpi e tenacia e delle belle emozioni. Saltati due incontri all’ultimo momento per indisponibilità di un paio di pugili è stato stilato il programma che è partito subito con la vittoria, dopo un primo round piuttosto timido della debuttante Sara Gasperini della KTA Boxing Team Livorno nel combattimento valido per i 56 kg Schoolgirl. La stanchezza, soprattutto nella parte finale di gara ha tirato un brutto scherzo ad Allegra De Rosa dello Sporting Center. Dopo la proclamazione la Gasperini si scioglie in un pianto liberatorio abbracciando il proprio maestro per poi correre dai propri compagni sempre in lacrime tra gli applausi di tutti gli atleti presenti. Francesco Savarese, invece, porta subito un sorriso al team delle Fiamme Oro sezione di Caserta battendo ai punti piuttosto nettamente Michele Giannone, altro toscano della KTA Boxing Team cogliendo la vittoria numero 6 in carriera. La Tifata Boxe ha esordito con Ferdinando De Lucia nel terzo match in programma. Verdetto di parità del pugile tifatino contro Davide Russo della Pugilistica Salernitana nei 57 kg Junior, con qualche rimpianto nella gestione del combattimento in alcuni frangenti per De Lucia.
Grande grinta e tecnica in netto miglioramento per Francesco Di Spazio delle Fiamme Oro. L’atleta allenato da Giuseppe Perugino jr, Marzia Davide e Biffone non si è fatto sorprendere ed ha portato a casa una vittoria netta, sfruttando anche un po’ di esperienza in più, maturata nell’ultimo mese, contro Christian Gatto della RenManuel Boxe Battipaglia del maestro Piano. Risultato di parità nel quinto match, invece, tra Giuseppe Dell’Aquila e Francesco Pinto della Boxe Vesuviana in un incontro davvero combattuto nei 48 kg Junior, ma con poca precisione spesso e volentieri da parte dei due pugili che fanno dell’agonismo la loro arma principale. Per entrambi lo stesso record in carriera: 1 vittoria 1 pareggio e 2 sconfitte.
Nel sesto match acuto della Tifata Boxe con Emiljan Muka nei 60 kg Junior. Il pugile di casa ha vinto ai punti, gestendo bene tutti e tre i round, contro Biagio Danisi della Moffa Fighting Team Olympic Planet. Una piccola pausa tra il sesto ed il settimo match è servita per premiare Sirine Charaabi con una medaglia celebrativa dopo aver ottenuto sia il titolo Italiano dei 57 kg sia per essere stata eletta, poche ore prima, miglior pugile alla Women Boxing League di Pompei. Nel settimo match (69 kg Youth) si impone Simone Evangelista della Boxe Vesuviana contro Vittorio di Blasio delle Fiamme Oro. Per Di Blasio la prima sconfitta dopo 3 vittorie. Bravo il pugile del team Zurlo ad uscire fuori con più freschezza nel terzo round, dopo un sostanziale equilibrio per due pugili molto simili per impostazione di combattimento. Sconfitta anche per Giuseppe D’Uonno della Tifata Boxe nel nono match, valevole per i 64 kg Youth, contro Manuel Cavaliere della Pugilistica Salernitana. Amine Toufik della RenManuel Boxe Battipaglia nel terz’ultimo incontro in programma contro Piero Mannino dello Sporting Center, che ha avuto anche due richiami ufficiali nel secondo round per colpi un po’ troppo larghi. Nel decimo match, l’altro incontro femminile in cartellone.
Per i 60 kg Elite II serie la rappresentante delle Fiamme Oro Angela Zappoli centra la quarta vittoria contro l’ex kick boxer Roberta Petronelli (Moffa Fighting Team Olympic Planet), al primo combattimento pugilistico in carriera. Fin da subito si è vista la maggiore precisione della Zappoli che a fine match ha dedicato la vittoria alla mamma, scomparsa di recente. Nell’ultimo atto della serata, l’unico senza caschetto protettivo, Leonardo Nacca (60 kg Elite I) si è scontrato contro Esposito della Pugilistica Salernitana. Match duro e interrotto molte volte per ammonimenti verbali da parte dell’arbitro Raucci. Poca precisione, ma tanta grinta per i due con Nacca che effettivamente ha portato colpi più puliti e riconoscibili da parte dei giudici. Per lui la ventiduesima vittoria in carriera. Appuntamento il 30 maggio allo Stadio Caduti di Superga di San Prisco per un’altra riunione pugilistica interregionale con boxeur provenienti dalla Lombardia, sempre con organizzazione targata Tifata Boxe.