SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Gladiator venderà cara la pelle nella tana della capolista Monterosi. Domenica alle 15 allo stadio “Marcello Marconi” del borgo laziale, i neroazzurri non vogliono far la figura degli agnelli sacrificali, come da tradizione pasquale, ed hanno intenzione di rosicchiare punti utili a conquistare la salvezza in Serie D.
IL CARISMA. Se la compagine neroazzurra ha ritrovato quella stabilità che è mancata per diverse settimane, molto si deve al rientro in pianta stabile di Dembel Sall in rosa. L’assenza prolungata di uno dei giocatori più forti dell’intera categoria si è fatta sentire eccome, con la difesa che ha perso in tempestività, esperienza e soprattutto carisma all’interno del gruppo. Ma ora l’infortunio sembra essere acqua passata e nel rush finale Alessio Martino può contare sul suo impiego.
SENZA PAURA. Non c’è avversaria che non spaventi il centrale difensivo senegalese che mette le cose in chiaro, in vista del big match contro il Monterosi: “Oramai siamo ad un punto in cui non guardiamo più i nomi di nessuno. Che sia la prima della classe o l’ultima giocheremo la nostra partita. Penseremo unicamente a noi stessi, nel tentativo di cercare di fare punti. Monterosi o Savoia sono le prossime avversarie, ma noi siamo concentrati su noi stessi. Si scende in campo undici contro undici, ce la giocheremo“.
I RINFORZI. Il difensore classe ’94, cresciuto nel settore giovanile Parma ed ex Pro Piacenza; Turris, Lentigione e Portici tra Serie C e D, è al suo secondo anno nella città dell’Anfiteatro. Molto più complessa la stagione attuale rispetto alla precedente, ma il Gladiator vuol finire in bellezza: “Bisogna ringraziare la società, perché hanno rinforzato la rosa con gli arrivi di Cassaro e Ciampi. Sono contento di essere rientrato dall’infortunio, avere una difesa forte è sempre importante per la categoria. Crisi? La voglia non è mai mancata, siamo stati sfortunati in diversi frangenti, tra l’altro con diversi calciatori fuori. Non siamo mai stati al completo e qualche volta che lo siamo stati, diversi episodi ci hanno condannato. Oramai il peggio è dietro di noi, guardiamo avanti e lottiamo per conquistare più punti possibili“.