RECANATI – Il Matese non muore mai. Con una prova maiuscola di tutta la squadra, i biancoverdi strappano con le unghie e con i denti un pari preziosissimo in casa della Recanatese in piena zona cesarini. Allo stadio “Nicola Tubaldi” i lupi hanno acciuffato il pari segnando il gol del 2-2 definitivo al 94′ con il settimo gol in campionato del Tanque Galesio che è salito ancora una volta in cielo per segnare un gol decisivo come successo contro il Giulianova. Rabbiosa la reazione del Matese che è stato capace di recuperare due volte lo svantaggio iniziale maturato nella prima frazione e con un grande secondo tempo ha prima messo le cose a posto col sigillo di Felici e poi col gol del suo numero 9 che corona nel migliore dei modi una partita di grande sacrificio. Sarà di sicuro soddisfatto dei suoi ragazzi il tecnico matesino Corrado Urbano, il pareggio porta la squadra al decimo risultato utile consecutivo e anche oggi i calciatori hanno dimostrato un grande spirito combattivo raggiungendo un pasi insperato.
LE SCELTE – Urbano conferma il 4-4-2 facendo un solo cambio rispetto all’ultima sfida pareggiata contro il Giulianova. Palombo con Riccio, Setola, Cassese ed Albanese formano i cinque di difesa, Barone e Masi al centro del campo con Iannetta e Felici che questa volta parte titolare al posto di Ricci. Galesio e Abreu la coppia d’attacco. Mister Pagliari nel suo 3-4-2-1 si affida all’esperienza di capitan Pezzotti e alle giocate di Raparo, Titone e Liguori.
IL PRIMO TEMPO . Al primo affondo si sblocca la contesa: è l’8′ quando dalla sinistra la Recanatese batte un corner, Brunetti anticipa tutti e insacca con un preciso colpo di testa che batte Palombo. la risposta ospite arriva al 18′ Masi mette al centro dalla destra, Galesio ed Abreu non ci arrivano per un soffio e la sfera termina fuori. Al 21′ Albanese sugli sviluppi di corner ha due volte la possibilità di calciare, dopo la prima respinta il capitano matesino ci riprova ma da buonissima posizione manda alto sopra la traversa mancando un’incredibile occasione per pareggiare. 24′ Raparo vede libero Guercio che non ci pensa due volte e scarica il tiro dai 30 metri, palla altissima. Al 28′ Pezzotti riceve da un cross, mette a terra e sfiora il palo con un sinistro teso che viene deviato in angolo da Cassese. Superata la mezz’ora il Matese costruisce la più nitida occasione, punizione dai venticinque metri di Barone, l’ex Aversa mostra a tutti perchè viene soprannominato il “Pirlo della D”, la palla deviata leggermente gira e va stamparsi sulla traversa, sfortunato l’esperto centrocampista che è andato vicino al gol del pari. In chiusura al 40′ Tiro cross di Pezzotti, Titone non ci arriva per un soffio sulla conclusione mancina del suo compagno.
IL SECONDO TEMPO. Il Matese entra in campo con un piglio diverso. Abreu ci prova subito su punizione dopo novanta secondi ma il pallone non scende abbastanza e vola sopra la traversa. Al 49′ Guercio se ne va in contropiede, Albanese nel tentativo di recuperare tocca il pallone che carambola sui piedi di Pezzotti che aveva accompagnato l’azione, l’attaccante incrocia col sinistro ma è strepitosa la risposta di Palombo che devia con la punta delle dita in angolo. Due minuti dopo ancora Pezzotti col destro da fuori ma Palombo blocca facilmente. La pressione matesina raggiunge l’apice al 54′ quando il Matese pareggia i conti, azione insistita dei lupi che giocano il pallone con Albanese che serve Abreu, il portoghese vede con la coda dell’occhio Felici in area, l’esterno solo davanti a De Chirico guarda il piazzamento del portiere e mira all’angolino opposto con una conclusione perfetta, primo gol i campionato per Felici che corona al meglio una super prestazione. Il Matese continua a spingere al 61′ Galesio lanciato a rete cerca un pallonetto da posizione defilata, De Chirico indietreggia quanto basta per bloccare il pallone. Gli ospiti alzano il ritmo, al 69′ Felici mette al centro ma Brunetti allontana, arriva la corrente Barone che con una sassata sfiora il palo alla destra di De Chirico, vicinissimo al gol l’ex Aversa dalla distanza. Al 73′ si riaffaccia in avanti la Recanatese, Ferrante va al cross per la testa di Pezzotti che non inquadra la porta di poco, quaranta secondi dopo, Pennacchioni dal limite calcia a lato. È il preludio al gol del nuovo vantaggio, al 76′ Pezzotti sale in cattedra e con un eurogoal porta in vantaggio la Recanatese, il capitano dal limite dell’area col mancino disegna una traiettoria impressionante mirando all’angolino e beffando Palombo, gol bellissimo del calciatore giallorosso che oggi aveva sprecato tante occasioni. Poco dopo, 81′ Titone elude la marcatura di due avversari ed entrato in area calcia forte ma addosso a Palombo che blocca. A cinque minuti dalla fine la Recanatese spreca clamorosamente il bonus per il terzo goal, Titone apre per Pennacchione che aspetta che il compagno si posizioni in area e poi lo serve, la punta calcia alto dal dischetto e sbaglia un rigore in movimento. I biancoverdi non mollano e allo scadere del recupero riacciuffano la Recanatese, Langellotti riceve palla dalla sinistra ed effettua un cross molto teso ma pennellato per la testa del Tanque Galesio che con un colpo di testa perfetto batte De Chirico e fa impazzire di gioia tutta la panchina biancoverde, terzo gol di testa negli ultimi 4 giorni per Galesio che si ripete dopo la doppietta contro il Giulianova e con la testa regala un pareggio insperato al Matese. Settimo gol in campionato per l’argentino che sta trascinando i suoi compagni, partita dopo partita. Ottimo punto in chiave classifica per i biancoverdi che ora salgono a 29 punti in classifica e possono guardare con sorriso il Vastogirardi che occupa l’ultima posizione utile per i play-off a quota 34
TABELLINO RECATANESE – MATESE 2-2
RECANATESE: De Chirico, Morazzini(88′ Togola), Titone(92′ Giaccaglia), Ferrante, Raparo, Liguori, Senigagliesi (55′ Pennacchioni), Pezzotti, Scognamiglio, Guercio, Brunetti. A Disposizione: Santarelli, Donzelli, Capitani, Candidi, Alessandretti, Bove. Allenatore: Giovanni Pagliari.
MATESE: Palombo, Riccio( 79′ Langellotti) Setola, Cassese, Barone, Albanese, Felici(87′ Mariconda), Masi (35′ Vodopivec), Galesio, Iannetta(79′ Buonocore), Abreu (65′ Ricci). A Disposizione: Kuzmanovic, Riggio, Apredda, Masotta. Allenatore: Corrado Urbano
ARBITRO: Gianluca Martino da Firenze con asisstenti Maurizio Polidori di Perugia e Federico Giovanardi di Terni
RETI: 8′ Brunetti(R), 54′ Felici (M), 76′ Pezzotti (RE), 94′ Galesio (M)
NOTE: Ammoniti. Raparo (RE), Iannetta (M), Recupero: 1′ nel primo tempo e 4′ nella ripresa