Doveva essere la giornata che poteva riaprire il campionato ed invece la strada verso la Serie B per la Ternana sembra essere ormai spianata. Ma ieri è stato un pomeriggio da film, da corsi e ricorsi storico-calcistici, le prime tre del girone C hanno dato spettacolo ed emozioni fino all’ultimo secondo, fino al goal del capitano delle fere Marino Defendi che ha sigillato una vittoria pesantissima. Un copione da film di Hollywood e da pluripremiato con gli Oscar alla miglior regia, miglior protagonista e sicuramente miglior sceneggiatura. Quando l’Avellino pregustava già la possibilità di rifarsi sotto, la Ternana, come tutte le grandi squadre, ha cambiato marcia dando un segnale di forza ai diretti concorrenti di giornata e di campionato. Cinque reti che segnano una giornata particolare, strana e che sicuramente meritava il pubblico delle grandi occasioni, chissà, ahinoi, quanto mancherà ancora questa componente. Ternana-Bari e Monopoli-Avellino sono due spot stupendi per chi ama il calcio, ma soprattutto per chi non lo ama, Ternana 63 punti, Avellino 56 e Bari 52 prima della pellicola di ieri. Mettetevi comodi, il film del campionato più bello del mondo sta per iniziare!
Primo tempo. Nemmeno il tempo di accomodarci nella nostra poltroncina da cinema che arriva il primo colpo di scena: al secondo minuto il centrocampista del Bari Mattia Maita lascia partire un forte destro da fuori area che trafigge Iannarilli, i galletti salgono in classifica a quota 55 a meno due dall’Avellino che intanto pareggia a Monopoli. Ma i lupi iniziano ad annusare odore di colpaccio e al 25′ minuto guadagnano un calcio di rigore, dal dischetto è chirurgico Sonny D’Angelo che porta così i biancoverdi a meno quattro dalla Ternana che continua a perdere al “Liberati”. Ma le emozioni sono tutt’altro che finite…
Secondo tempo. L’Avellino sciupa le possibili occasioni del goal della sicurezza, mentre la Ternana continua a spingere in cerca del goal del pareggio. I rossoverdi trovano finalmente il goal del pari all’82’, angolo velenoso di Mammarella che trova Kontek sul secondo palo che stacca indisturbato e porta la gara sull’1-1, Ternana quota 64, Avellino 59, Bari 53. Il Monopoli, nonostante le defezioni di giornata, si porta in attacco e al 93′ è Eyob Zambataro, italo-etiope, l’eroe di giornata che trova uno strano colpo di testa che supera Forte per l’inaspettato pari dei pugliesi, l’Avellino a quota 57 a meno sette dal primo posto. Sembra che la giornata sia finita qui, ma manca il finale (perfetto per la capolista ndr): minuto 96, cross al bacio dal piede fatato di Mammarella per Marino Defendi che in spaccata trova un goal bellissimo e soprattutto pesantissimo, nessuna esultanza per l’ex Bari che mette forse la pietra tombale sul campionato. Ternana a quota 66, Avellino a 57, Bari a 52, nell’arco di quattordici minuti si è passati dal distacco di -4 a -9, il campionato quest’oggi è stato riaperto e successivamente di nuovo chiuso.
Otto giornate alla fine e il 3 aprile Ternana ed Avellino si affronteranno nello scontro diretto, i rossoverdi potrebbero festeggiare proprio in quella data l’accesso alla Serie B. Altro che Serie A e Champions League, le emozioni che regala la Serie C sono ineguagliabili!