La Normanna Aversa Academy non si ferma più. Al ‘PalaJacazzi’ piega l’Aurispa Libellula Lecce per 3-0 e conquista l’ottava vittoria di fila a 6 giorni dal big match di sabato prossimo (13 marzo) contro Galatina. Prestazione eccezionale di un gruppo che porta avanti una striscia positiva che va avanti da mesi e che nessuno vuole fare interrompere. Sicuramente con la capolista nel prossimo weekend servirà la gara perfetta, ma Alfieri e compagni hanno dimostrato che, quando giocano al meglio, non sono secondi a nessuno.
PRIMO SET. Sul pallonetto out di Capelli la Normanna Aversa Academy conquista il primo +2 (6-4). Lo schiacciatore leccese però si rifà subito con l’ace del nuovo pari a 6. L’Aurispa dimostra di essere entrata in campo col piglio giusto: servizio vincente dell’ex di turno, Catena, e ospiti avanti (7-8). Ace di Strabawa (terzo in pochi minuti della Libellula) e 8-10. Aversa trova un buon break e ritorna avanti (12-11). Fortes batte corto, la ricezione regala una free ball alla Normanna che non sbaglia con un diagonale da applausi di Sacripanti. E’ 17-14 e coach Caporusso si gioca il primo time-out del match. Al rientro in campo Cester sfrutta le mani del muro per un mani out che porta la squadra di Tomasello ad avere un vantaggio già rassicurante (19-14). Ancora Cester e poi Bonina al centro costringono l’allenatore dell’Aurispa a fermare nuovamente tutto per 30 secondi (22-16). Chiude Darmois con un monster block che vale il 25-17.
SECONDO SET. Dopo un primo iniziale equilibrio Cester porta la Normanna avanti: ace con l’aiuto della rete e 5-3. L’Aurispa ritrova il pari a 7 dimostrando che non ne vuole assolutamente sapere di far scappare gli avversari. Quando Stabrawa stacca dai tre metri e spara out per 2 volte di fila l’Academy cerca nuovamente l’allungo (13-10) e coach Caporusso richiama in panchina i suoi ragazzi per capire insieme cosa non stia andando per il verso giusto. Fortes stampa un murone su Strabawa e si prende gli applausi dei pochi presenti al PalaJacazzi per il 16-12. C’è una sola squadra in campo: muro di Alfieri e risultato che dice 21-14. Set ormai in cascina per i normanni. Coach Tomasello fa entrare anche Di Meo che fa il suo esordio al PalaJacazzi davanti all’emozionato papà Sergio. Darmois sfrutta una ricezione errata di Lecce e schiaccia sulla rete per il 24-16. Chiude Cester con un bolide in ‘1’: è 25-17.
TERZO SET. La Normanna Aversa Academy trova subito un break importante fino all’8-5. Arriva però il contro break dei pugliesi e in pochi secondi l’Aurispa trova nuovamente il pareggio a 8. Dopo una grande difesa e un tocco di Capelli che sfrutta il muro avversario e Lecce trova addirittura il sorpasso (8-9). Ma è un fuoco di paglia: quando Disabato spara lontanissimo dai 9 metri il tabellone dice nuovamente +2 Aversa (13-11). Sul 14-11 coach Caporusso chiama time-out. Al rientro in campo la Libellula si gioca le ultime energie in corpo (15-14) ma non trova il pari e la Normanna ne approfitta con Bonina che stampa il muro del 18-15 poi Darmois in pipe non sbaglia e sul 19-15 secondo e ultimo ‘tempo’ chiamato da Caporusso. Sacripanti e Darmois vanno di fretta e vogliono chiudere subito i conti: 23-16. Capelli tocca la linea dei 9 metri sul servizio e regala 7 match point. Ne basta uno: alzata ad una mano di Alfieri per Fortes che chiude con un primo tempo da urlo. E’ 25-17. Cala il sipario su una gara senza storia.