SANTA MARIA CAPUA VETERE – Il Giudice Sportivo della Lega Nazionale Dilettanti ha comminato l’inibizione ad uno dei presidenti del Gladiator Mattia Aveta fino al 24 marzo 2021. Quindi si tratta di un mese e mezzo di sanzione per il massimo dirigente, in virtù di quello che è successo al termine della sfida tra Latte Dolce e Gladiator, svoltasi domenica scorsa allo stadio “Basilio Canu” di Sennori.
LA MOTIVAZIONE. Come si legge da comunicato, Aveta ha ricevuto l’inibizione a svolgere ogni attività “per avere al termine della gara, dapprima ritardato con un pretesto la sottoscrizione dei moduli di gara, e successivamente colpito con un lieve colpo la spalla dell’Arbitro con la propria in segno di dissenso“, ragion per cui non potrà essere presente in distinta nelle prossime gare.
IL RICORSO. Ciò fa presupporre un finale caldo al termine della sconfitta in Sardegna, che poi è risultata fatale allo staff tecnico, ed un arbitraggio contestato per alcuni decisioni: l’ennesima conferma del clima di tensione che si vive nell’ambiente. Ora resta da capire se la società farà ricorso oppure no per assottigliare i tempi dell’inibizione.