SASSARI – Un nuovo scontro diretto per il Gladiator. E’ il quinto duello contro una rivale per la salvezza negli ultimi sei incontri, ed a Santa Maria Capua Vetere si conta di vincerne almeno uno in un girone d’andata avaro di emozioni. Ma oggi pomeriggio alle 14.30 al “Vanni Sanna” di Sassari non sarà per nulla semplice contro un Latte Dolce che ha appena una lunghezza sopra i neroazzurri ed anch’essa conta di ritornare a vincere per evitare il sorpasso. Così come Di Pietro & soci, la compagine del quartiere Latte Dolce (Latti Dozzi in sardo) ha ottenuto pochi sorrisi dalla stagione corrente, con appena tre successi, di cui solo uno in casa contro l’Afragolese.
L’EX SERIE A. Da circa venti giorni la compagine della seconda città più popolosa della Sardegna è allenata da Fabio Fossati che, il 19 gennaio, ha preso il posto di Stefano Udassi. Rispetto al 4-3-3 iniziale, l’ex allenatore di Albissola e Vado punta sul 4-4-2. La punta di diamante è Stefano Guberti, centrocampista classe ’84 che ha calcato la Serie A con le maglie di Roma, Sampdoria ed Ascoli ed ha vinto il campionato di Serie B 2008-2009 con il Bari allenato da Antonio Conte. Dopo un triennio alla Robur Siena, il calciatore di padre lombardo e madre sarda sta giocando con il contagocce, a quasi 37 anni, ma dà sempre la sua mano alla squadra all’interno dello spogliatoio biancoazzurro, rivestendo il ruolo di ‘chioccia’.
LE INSIDIE. Il maggior pericolo per la difesa sammaritana è Luigi Scotto, autore di quattro reti così come Fabrizio Roberti che a gennaio si è trasferito al Trastevere. Il sassarese doc Scotto è reduce dalla promozione in C con il Mantova, dopo quella conquistata cinque anni fa con la Torres: tanta C1 e C2 con le maglie di Cosenza, Pergocrema ed Alessandria. Una spina nel fianco sarà sicuramente l’esterno della Costa d’Avorio Mamadou Kone, in rete tre volte e lo scorso anno a segno in otto occasioni con l’Olympia Agnonese. I calciatori di maggior valore del Latte Dolce che oggi si troverà di fronte un Gladiator che, per nulla al mondo, vuole alzare bandiera bianca. Ragion per cui si prevede un duello molto equilibrato.