La Casertana espugna il “Menti” di Castellamare di Stabia ed ottiene la quarta vittoria consecutiva, mister Federico Guidi è contento dei suoi ragazzi: “Per l’ennesima volta devo fare i complimenti al gruppo che sta andando oltre le difficoltà, sapevamo che le ultime vicissitudini prima delle feste natalizie ci avevano rafforzato, ha spinto ognuno di noi a fare qualcosa in più e le prestazioni stanno continuando a venire con grande anima, volontà e qualità. C’è grande soddisfazione, i veri ed unici protagonisti sono i calciatori che si stanno esaltando, dopo queste prestazioni acquisiscono sempre più consapevolezza, autostima e stanno cavalcando l’entusiasmo che è l’unica cosa che gli sto chiedendo di fare”.
Gara di oggi. “Sapevamo che poteva essere una partita a scacchi, la Juve Stabia ha nella propria rosa giocatori importanti, esperti e con grande fisicità. Potevamo andare in difficoltà sia nell’uno contro uno, ma anche sulle palle inattive e sulle palle alte. Penso che il primo tempo sia stato interpretato molto bene, anche nella costruzione del gioco e nella fluidità di manovra creando situazioni molto importanti per passare in vantaggio. Nel secondo tempo c’è stata un’altra interpretazione, ci siamo difesi bassi sapendo contenere la reazione della Juve Stabia e devo dare atto che i ragazzi stanno interpretando le situazioni in maniera molto matura, consapevoli delle difficoltà che ci potevano essere rimanendo attenti e concentati rischiando poco”.
Il trio offensivo. “Noi nella prima parte della stagione non abbiamo avuto la possibilità di avere tutti gli effettivi a disposizione, penso di non aver mai messo la stessa formazione per due gare consecutive, Gigi Castaldo è un giocatore che c’è mancato tantissimo, la sua esperienza e soprattutto la sua importanza in area di rigore è fondamentale come ha fatto nelle ultime partite. Turchetta è un calciatore che si sposa a pieno nelle nostre idee e principi, mi fa piacere rimarcare la prestazione di Cuppone che non è il solo finalizzatore ma sa anche essere uomo-assist, sta maturando come calciatore ed ha ampissimi margini di miglioramento”.
La difesa. “Non voglio scindere la fase difensiva da quella offensiva o viceversa, siamo un unico blocco, così facendo si esaltano le caratteristiche dei calciatori che ho a disposizione. All’inizio della stagione concedevamo tanto poiché perdevamo le distanze e concedevamo troppi tiri agli avversari. Ora questa cosa è migliorata, i ragazzi stanno interpretando con maggiore consapevolezza quelli che sono i nostri principi di gioco. C’è soddisfazione, ma so che non abbiamo ancora fatto niente, ora è importante non abbassare la guardia, perseverare nella strada che abbiamo intrapreso. Battere Catania e Juve Stabia con queste prestazioni ci deve dare soddisfazione, ma non ci deve far sedere sugli allori, la partita più difficile è sempre la successiva”.
Classifica e futuro. “Oggi terminiamo il girone d’andata, spesso sono stati espressi giudizi non considerando le gare che avevamo in meno e chiaramente la classifica non poteva essere reale. Al termine del girone d’andata siamo nei play-off, sappiamo benissimo qual è il nostro obiettivo, noi ci dobbiamo salvare e fare un passo alla volta. Cerchiamo di raggiungere il prima possibile la salvezza, una volta fatto quello proveremo ad alzare l’asticella. Dobbiamo essere consapevoli del nostro percorso e dei risultati che stiamo ottenendo. Calendario compresso e fitto, oggi mancavano calciatori da entrambe le parti, questo tipo di calendario mette a dura prova tutte le società e squadre, i calciatori non hanno mai tempo di rifiatare e devono subito pensare alla gara successiva senza un momento di tregua. Coloro che riusciranno ad interpretare meglio questi momenti andranno avanti, io ho fiducia nei miei perché stanno dimostrando che nelle difficoltà si sono esaltati ed io e il mio staff cercheremo di puntare su quest’aspetto durante gli allenamenti”.