CASERTA – Nel post partita della vittoriosa partita contro il Catania, il tecnico Federico Guidi può festeggiare nel migliore dei modi il ritorno in campo alla prima stagionale del 2021: “Quello che ci è successo alla fine del 2020 ci ha fatto innervosire, la situazione dei contagiati ci ha dato una carica, una sveglia per iniziare bene l’anno. Ci siamo sentiti privati di poter giocare le partite, è scattato quel qualcosa in più che ci ha permesso di fare questa gara. I ragazzi sono stati eccezionali perché hanno recepito perfettamente questo messaggio possiamo perdere le gare ma tutto dipende da come le perdiamo. Non dobbiamo perdere la voglia di dare il massimo in campo, dovrebbero esserci loro qui e non io visto quello che hanno passato e hanno sofferto. Per esempio Cuppone è rientrato da tre giorni come tanti altri, non avendo allenamenti sulle gambe hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo.”
La squadra. Vittoria prestigiosa contro una squadra di assoluto livello: “Quest’oggi abbiamo mantenuto la gara anche a livello di nervi, nel primo tempo c’è stata tanta qualità riuscendo a uscire dalla loro pressione. Negli ultimi minuti della gara avevamo poche energie anche per gli allenamenti ridotti post-Covid, nella sofferenze siamo stati bravi ad essere ordinati mettendo anima e cuore in campo. I nuovi arrivi? Le caratteristiche di Del Grosso e Turchetta si sposano con le nostre idee di gioco, Turchetta è entrato in punta di piedi nella partita ed è cresciuto minuto dopo minuto, ma so che può garantire alla Casertana prestazioni superiori. Sa dialogare, oggi mi è piaciuto per la voglia e il temperamento, ha caricato i compagni e si vedeva che aveva già vissuto la Casertana e che tiene a questa maglia. Per quanto riguarda Del Grosso è importante la sua esperienza dietro anche nel parlare e nel richiamare i compagni al ruolo, ci da tanto dal punto di vista comunicativo che prima forse non avevamo grazie alla sua carriera”.
Sconfitta una big. Inizia con il botto il 2021 della Casertana: “Oggi è arrivata una vittoria importante contro una squadra che non perdeva da 8 partite, una rosa costruita per provare a vincere il campionato prendendo giocatori importanti. I ragazzi mi avevano fatto vedere prestazioni importanti contro la Ternana, l’Avellino e il Catanzaro, quando giochiamo di squadra e con intensità riusciamo giocarci fino in fondo la gara, se qualcuno si “scollega” rischiamo di perdere contro tutti. Voglio fare i complimenti ad Avella, sappiamo io e il preparatore dei portieri da dove è partito, dalle conoscenze e dalle sue idee, lui a mano a mano si è preso il ruolo per sua bravura ed ogni partita è un’opportunità. La cosa più bella di Michele, ma è comune a tanti di questo gruppo, è la sua voglia di allenarsi nella quotidianità, questo gruppo è da elogiare. Mercato? Dopo una prestazione del genere parlare di mercato è riduttivo, saremo vigili nelle opportunità che si possono creare, la testa è già alla trasferta di Pagani dove dobbiamo cercare di dare continuità nelle prestazioni”.