SANTA MARIA CAPUA VETERE – E’ un Gladiator incontenibile. Nei minuti finali di un match molto sentito, i sammaritani festeggiano la vittoria con il punteggio di 2-1 al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere. Grazie alla seconda vittoria consecutiva, il team neroazzurro sale a quota 9 punti in classifica, a ridosso della zona play-off, e porta a cinque i risultati utili. Grande prova di carattere dei ragazzi di Clemente Santonastaso che sbloccano il punteggio con il grande ex Di Pietro, viene raggiunta e rischia di essere rimontata, soffre ma ha la forza di resistere e vincere con il goal decisivo di Marzano che regala grande gioia nell’ambiente sammaritano.
PRE-PARTITA. L’allenatore neroazzurro Clemente Santonastaso non recupera in pieno per la partita Del Sorbo e Tripicchio che partono dalla panchina e sono pronti a subentrare a partita in corso. Nel suo 4-3-3 vengono schierati in attacco Barbetta e Falco a supporto di Ferraro. A centrocampo Coppola vince il ballottaggio con Marzano ed affianca il capitano Di Pietro ed il regista Vitiello. Tra gli ospiti il trainer Giovanni Cavallaro si affida al suo 3-5-2 che presenta alcune sorprese. Il fantasista Dammacco, cannoniere del team con quattro sigilli, parte dalla panchina: al suo posto Donnarumma sorretto da Cuomo e Vecchione. Garofalo agisce da fluidificante di sinistra mentre in attacco giocano Diakite e De Julis.
PRIMO TEMPO. Il campo è reso pesante dalla pioggia che è caduta per tutta la mattinata in quel di Santa Maria Capua Vetere. Ragion per cui si assiste ad una partita maschia, con tanti interventi ai limiti del cartellino. Sall scala i motori con un calcio di punizione dai trenta metri: palla ampamente a lato (7′). La replica dei molossi non si lascia attendere. E’ nitida l’occasione partita dai piedi di Fois che pennella per l’incornata di De Julis: l’attaccante ex Torres angola di testa ma Fusco si distende sulla sua destra e respinge in bello stile. La palla arriva sui piedi di Garofalo che, da buona posizione, calcia a lato: ottima chance per i rossoneri che si rammaricano (12′). Il pericolo scuote i sammaritani che si rendono pericolosi in tre circostanze in cinque minuti. Prima Di Pietro, poi l’avvitamento di Ferraro ed infine Coppola non inquadrano lo specchio della porta.
I padroni di casa prendono il sopravvento e sfiorano il vantaggio al 21′. Il capitano Di Pietro, in gran giornata, indirizza un traversone sul secondo palo per Falco: il matchwinner di Formia è già pronto a ripetersi ma l’ex Serie A Garofalo lo anticipa un attimo prima del tap-in con una scivolata risolutrice. La partita è molto vivace e non c’è un attimo di esitazione. Intorno al 26′ De Julis per poco non intercetta il retropassaggio lento di Di Finizio verso il portiere Fusco che esce fuori dall’area e spazza fuori. Il Gladiator capitalizza il dominio e si porta in vantaggio al 35′. Sull’angolo di Coppola, il capitano Di Pietro si tuffa di testa, la palla rimbalza per terra e s’incunea nell’angolino dove non può arrivare Cappa. Appena la palla entra in rete, il centrocampista non esulta in segno di rispetto per la sua precedente esperienza a Nocera Inferiore. Il grande ex del match ha giocato per una stagione e mezza con i molossi, sugellata dalla vittoria del campionato di Eccellenza e della Coppa Italia Dilettanti contro la Sessana al “Partenio-Lombardi” di Avellino dal luglio 2015 al dicembre 2016. Dopo il vantaggio, i nocerini provano la reazione ma la retroguardia locale, sorretta da Sall e Maraucci, non regala nulla e non si corrono rischi. Si torna così negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per il Gladiator.
SECONDO TEMPO. Nella ripresa la Nocerina entra in campo alla ricerca del pari. Entrato all’intervallo, Manoni saggia le doti balistiche di Fusco che si oppone alla conclusione angolata: ottima parata del talentuoso pipelet sannita ex Picerno e Benevento che conferma, ancora una volta, tutto il suo valore (53′). Dal 56′ si abbatte un vero e proprio acquazzone sul “Piccirillo”: ciò non rovina il terreno di gioco che ha infatti un drenaggio efficace. Provvidenziale al 59′ la scivolata di Maraucci che intercetta un passaggio molto pericoloso di Pisani. Cavallaro corre ai ripari con l’inserimento di Dammacco, capocannoniere della squadra (62′). Un giro di lancette ed il Gladiator va vicino al raddoppio con il tiro di Coppola che lambisce il palo (63′).
La Nocerina ci crede e pareggia al 67′. Punizione dalla trequarti di Manoni, al quarto assist stagionale, che pesca Diakite: l’ex Casertana svetta su tutti in mischia con un grande tempismo e firma l’1-1. Terzo goal stagionale per l’ivoriano che dà nuova linfa ai molossi che sfiorano il ribaltone nel giro di pochi istanti. Morero avanza ed allarga per De Julis sulla sinistra: cross pregevole al limite per Manoni che si coordina e calcia un bolide a volo che manca il bersagio per centimetri (69′). Brividi sulle spalle per i sammaritani che rischiano ancora al 73′. Uno strepitoso Fusco smanaccia in corner il colpo di testa di Rizzo, su angolo di Manoni, che era indirizzato al sette. E’ il massimo sforzo dei molossi che non riescono a ribaltare il punteggio, così nel quarto d’ora finale è assedio del Gladiator che effettua diverse sostituzioni. Enorme è la protesta di Del Sorbo per un suo tiro che viene toccato, a suo parere, da Cuomo con le mani (81′). I neroazzurri vogliono i tre punti tra le mura amiche e conquistano il goal vittoria all’86’. Cross dalla sinistra di Di Finizio per Marzano che, appostato sul secondo palo, schiaccia di testa in rete: esultanza rabbiosa del centrocampista che, come Landolfo due settimane fa, viene estratto dal cilindro da Clemente Santonastaso. La mossa decisiva per il Gladiator che si difende nel finale e trionfa con il punteggio di 2-1.
Tabellino: GLADIATOR-NOCERINA =
GLADIATOR (4-3-3): Fusco; Fazi, Sall, Maraucci, Di Finizio; Coppola (76′ Marzano), Vitiello, Di Pietro (80′ Tripicchio); Barbetta (71′ Strianese), Ferraro (71′ Del Sorbo), Falco. In panchina: Maione, De Carlo, Siciliano, Suppa, Marzano, Strianese, Del Sorbo, D’Errico, Tripicchio. Allenatore: Clemente Santonastaso
NOCERINA (3-5-2): Cappa; Donida (89′ Bottalico), Morero, Rizzo; Fois (37′ Pisani), Vecchione, Cuomo, Donnarumma (62′ Dammacco), Garofalo (46′ Manoni); Diakite, De Julis (89′ Improta). In panchina: Volzone, Massa, Impagliazzo, Esposito. Allenatore: Giovanni Cavallaro
RETI: 35′ Di Pietro (G), 67′ Diakite (N), 86′ Marzano (G)
ARBITRO: Silvio Torreggiani della sezione di Civitavecchia (assistenti: Emanuele Fumarulo di Barletta ed Andrea Maria Masciale di Molfetta)
NOTE: partita a porte chiuse. Ammoniti: Maraucci (G); Donida, Fois, Morero (N). Angoli: 4-4. Fuorigioco: 2-0 Recupero: 1 nel primo tempo; 4 nel secondo tempo