AVERSA – Continua la stagione del Real Aversa, che dopo lo stop durato un mese e mezzo causa covid-19 ed il pareggio tra le mura amiche del “Bisceglia” contro il Nardò, è ospite del Fasano in campo neutro: la partita è infatti prevista al “Ruggiero-Scianni” di Alberobello, vista l’impraticabilità del manto erboso dello stadio “Vito Curlo” di Fasano.
COME SI PRESENTANO I PUGLIESI. Finalista della Coppa Italia di Serie D assieme alla Folgore Caratese, non ha potuto disputare il match vista la non assegnazione del titolo della passata stagione. Giunta al 3° anno di fila in Serie D, la compagine pugliese ha totalizzato fin qui 4 punti in altrettante partite, tutti arrivati nei match casalinghi con il pareggio contro il Sorrento e la vittoria nella stracittadina contro il Brindisi, maturata nell’ultimo match disputato quasi 2 mesi fa, il 18 ottobre: da quella data, i prossimi avversari dei normanni non hanno più giocato, causa covid-19. Occupano il 14° posto in classifica, così come il Real Aversa: questa è una partita in cui la posta in palio si raddoppia, ed entrambe le squadre dovranno sforzarsi di giocare al meglio delle proprie possibilità.
I PEZZI DA 90 FASANESI. Il club brindisino è guidato dall’allenatore Raimondo Catalano, ufficializzato ad inizio stagione e che vanta nel proprio palmarès la vittoria del campionato di Serie D come allenatore in seconda al Martina Franca nell’annata 2012/13; ex calciatore nel ruolo di difensore, ha vestito la casacca del Nardò, ultima avversaria in campionato del Real Aversa: riuscirà ad ottenere il successo mancato alla sua ex squadra? Sul terreno da gioco a fare la differenza sicuramente Ezequiel Narese, mezzala argentina 30enne, con una vita spesa a lottare sui campi sudamericani della Primera Nacional ma ancora a secco in questa prima parte di stagione; Davide Gaetani, attaccante classe ’95, reinventato da Catalano nel ruolo di ala destra e già autore di 1 goal e 2 assist in 4 apparizioni; Richard Lugo, centrocampista paraguaiano ex River Plate Asunciòn, Bari e Grosseto; Giorgio Bernardini, difensore centrale classe ’98, da 3 anni con il Fasano e capitano del team nonostante la giovanissima età; Gennaro Russo, difensore centrale partenopeo e difatti scuola Napoli, oltre 70 apparizioni per lui in Lega Pro dove veste le maglie di Messina, Akragas e Bisceglie.
COSA CI ASPETTA. Il Fasano è un club arrivato in Serie D 10 anni dopo l’inaspettata retrocessione, e sta facendo di tutto nel corso degli anni per tornare agli antichi fasti di un tempo: neopromossa in D ha ottenuto un 7° posto, mentre l’anno scorso si è piazzata al 9° ed ha ottenuto il pass d’accesso per la finale di Coppa Italia di Serie D. Inutile evidenziare che sarà un match duro per l’Aversa, che dovrà fare particolare attenzione soprattutto al potenziale offensivo del team brindisino, finora a secco solo una volta – e contro la corazzata Casarano – nelle prime 4 giornate di campionato.