AVERSA – Mariano Bernardini emula Paul Gascoigne, in una partita diretta dall’arbitro ‘Fantozzi’ di Civitavecchia. Sembra la sceneggiatura di una gag, ed invece è tutto vero. Nel corso della gara di Serie D tra Real Aversa e Nardò, andata in scena domenica allo stadio “Augusto Bisceglia” di Aversa, il centrocampista di scuola Genoa si è reso protagonista di un siparietto uguale a quello compiuto da ‘Gazza’ Gascoigne.
L’EMULAZIONE DI BERNARDINI. Al secondo minuto del secondo tempo, l’arbitro Flavio Fantozzi perde il cartellino giallo mentre sta correndo dopo aver fischiato un calcio di punizione. Immediatamente Bernardini, ventiduenne di belle speranze con all’attivo già 60 presenze in Serie C con Lucchese, Paganese e Pontedera, lo raccoglie e, imitando l’estroverso calciatore inglese, ‘ammonisce’ il direttore di gara. Un gesto simpatico in una partita tesa ed in bilico, al debutto del biondo centrocampista con la maglia del Real Aversa, dopo la firma avvenuta venti giorni fa.
LO SCHERZO DI GAZZA. Il precedente famoso avvenne il 30 dicembre 1995 quando Gascoigne, all’epoca calciatore dei Rangers Glasgow dopo i trascorsi alla Lazio, sventolò il cartellino rosso in faccia all’arbitro Dougie Smith nel match contro l’Hibernian all’Ibrox Park. Subito fu chiaro che si trattava di un gesto simpatico, senza intenzioni maliziose, ma Smith non la prese bene tanto che immediatamente, riavutolo in possesso, ammonì, questa volta per davvero, il povero Gascoigne. Un’ammonizione che gli costò, ironia della sorte, la squalifica per somma di cartellini e l’assenza nel derby della settimana successiva contro il Celtic Glasgow.
RISCHIO GROSSO. E lo stesso poteva capitare anche a Bernardini, perché in quel momento il calciatore normanno era già ammonito ed ha rischiato grosso. Invece, rispetto a Gascoigne, è stato molto più benevolo l’arbitro che ha lo stesso nome di uno dei grandi comici italiani. Sembra uno scherzo del destino, una strana coincidenza, che una tale gag sia avvenuta proprio sotto la direzione del signor Fantozzi ma spesso il calcio ha abituato gli spettatori ad episodi divertenti. Come avvenuto domenica ad Aversa, con Bernardini che, tra sé e sé, avrà pensato in quell’istante: “Quando mi ricapita di ammonire un arbitro“.