MARANOLA DI FORMIA – Il goal al 92′ di Alessandro Falco ha sbloccato il Gladiator. La prima vittoria stagionale arriva dopo aver ritrovato allenamento di gruppo e soprattutto dopo aver messo alle spalle l’emergenza da Covid-19. Enorme l’entusiasmo in tutto l’ambiente per essersi scrollati di dosso un po’ di problematiche ed ora guardare al futuro con maggior convinzione. Tre punti che valgono molto di più rispetto al loro reale valore, che sono un’ottima motivazione per il futuro.
IL PRIMO SUCCESSO. Se nelle gare con Arzachena e Carbonia si erano intravisti netti miglioramenti, con la squadra che ha disputato prestazioni positive, la tramutazione in tre punti è la svolta che cercava Clemente Santonastaso: “Siamo reduci da due partite in cui probabilmente i due punti stanno stretti. Con l’Arzachena ed a Carbonia abbiamo affrontato due ottime squadre esprimendo grandissime prestazioni, ma purtroppo non siamo stati fortunati. Oggi è stata una bella partita dal punto di vista agonistico ed alla fine il fato ha premiato il Gladiator. I ragazzi hanno creduto fino all’ultimo alla vittoria ed hanno ottenuto un successo che meritiamo tutti. Abbiamo messo tutti noi stessi per regalarci e regalare una vittoria ai tifosi, ai presidenti ed a tutti quelli che lavorano intorno al Gladiator“.
LA REAZIONE. Così come tre giorni fa in Sardegna, i sammaritani pareggiano subito dopo il vantaggio di Gomez e si rimettono in carreggiata dopo appena quattro giri di lancette, prima del colpo nel finale: “Abbiamo preso goal dopo 15 secondi, da parte di Gomez che diventa il nuovo capocannoniere del girone insieme a Kyeremateng del Savoia con 6 reti. Grandissima reazione dal punto di vista mentale, questo dimostra che la squadra è viva, ci crede, lotta su ogni pallone. La vittoria è meritata per i fatti di salute che abbiamo vissuto, perché stiamo bene e stiamo lavorando benissimo. Ed ora attendiamo di conoscere informazioni per la sfida contro la Nocerina“.
L’UOMO DECISIVO. Determinante l’innesto all’84’ di Francesco Landolfo che ha creato dal nulla l’occasione che ha poi permesso a Falco di segnare: “Francesco (Landolfo ndr) è stato eccezionale, è stato uno di quelli che ha avuto maggiori problemi dovuti al Covid-19. Da diversi giorni è rientrato, sta alzando l’asticella, l’applicazione, meritava di giocare come tanti ma siamo un gruppo ampio e forte. Lo conosco sin dai tempi della Berretti della Casertana, ha avuto meno spazio ma si allena sempre al massimo. La scelta? Quando stai lì, ti passa un’idea per la testa, ti scatta qualcosa. Ho intuito che poteva darci una mano in questo momento. Vuol dire che era lui l’uomo della provvidenza. Ha fatto benissimo i dieci minuti. L’azione personale ha premiato più che la mia scelta, la sua voglia di tornare in campo e fare bene”.
IL RIENTRO. Infine si è rivisto in campo Andrea Tripicchio, una pedina molto importante per il Gladiator: “Andrea ha avuto una tallonite. Negli ultimi giorni si è sentito meglio infatti lunedì ha fatto una prova e ieri ha svolto la rifinitura. Lui è uno dei giocatori più importanti della squadra. E’ entrato in palla sin dall’inizio, ha tentato di fare goal sia su punizione che in triangolazione con Del Sorbo. Il suo recupero è fondamentale per il prosieguo del campionato“.