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SANTA MARIA CAPUA VETERE – Esattamente un mese dopo la sfida contro l’Afragolese, domani alle 14.30 il Gladiator torna in campo per il recupero della quarta giornata del girone G di Serie D: il primo di quattro appuntamenti in dieci giorni. Allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere arriva, in un match all’esordio assoluto nella storia, l’Arzachena Academy Costa Smeralda, reduce dal pari di Torre Annunziata col Savoia e dal pernottamento a Pomigliano in questi tre giorni. Per i neroazzurri è forte la volontà di conquistare la prima vittoria nella propria arena, ripartendo con il piede giusto che quello che sembra un nuovo debutto. Dall’altra parte i smeraldini venderanno cara la pelle e desiderano tornare con un nuovo risultato positivo dalla doppia trasferta in terra campana.
SPONDA GLADIATOR. Clemente Santonastaso ha più di qualche dubbio nel suo 4-3-3. Tra i pali riconfermato Fusco (’00): una vera certezza che disporrà sui lati di Di Finizio a destra e Suppa (02) a sinistra. Al centro della difesa recupero in extremis per Dembel Sall che, a quanto pare, tornerebbe ad essere titolare e disputerebbe quindi i primi minuti in campionato. Al suo fianco il neo acquisto Siciliano. Qualora Sall non dovesse farcela, il giovane De Carlo (00) e Ioio sono indiziati a sostituirlo mentre Maraucci è ancora fermo ai box. In cabina di regia Vitiello verrà affiancato dal capitano Di Pietro (avanti su Coppola) e da Falco (’01), il giovane più vispo nei primi due match di campionato. In attacco Tripicchio non è al meglio ma sorreggerà da destra il bomber Del Sorbo. Sulla sinistra invece è ballottaggio fino all’ultimo tra Strianese (’01) e Barbetta (’00). Santonastaso rifletterà anche su un eventuale utilizzo di De Carlo al centro della difesa al fianco di Sall, con Marzano che verrebbe preferito a Falco. Scalda i motori anche Doto, tornato dall’infortunio, mentre Ferraro darà il suo contributo a partita in corso.
SPONDA ARZACHENA. L’allenatore ex Casertana Raffaele Cerbone opterà per il suo 3-5-2 pieno di giovani talenti, che fino a questo momento gli ha permesso di conquistare 6 punti in 5 gare. Tra i pali l’esperto capitano Ruzittu. Al centro della difesa l’ex Taranto e Perugia Ungaro, affiancato a sinistra dalla colonna gallurese Bonacquisti e dal giovane Marinozzi (’00), in vantaggio su Urbanski (’01) e Gentile (’00). A centrocampo scalpita per giocare titolare Loi ma non è al meglio, per cui si parla un gran bene di Manca (’99), le cui caviglie verranno difese dall’uruguagio ex Modena e Catanzaro Olivera Scalabrini e da Bellotti (’01), che dovrebbe vincere il ballottaggio su Rossi (’01). Sulle fasce, nella versione di fluidificanti, Bachini (’02) a destra e Dore (’01) a sinistra.: Cerbone potrebbe optare anche su Kassama (’99). In avanti confermatissima la coppia d’attacco composta da Molino, capocannoniere con tre reti, e dall’ex Pro Patria ed Arezzo Defendi, alla ricerca della sua prima marcatura. Pronto ad entrare nella ripresa l’attaccante brasiliano giramondo Celin Padovani.
TERNA ARBITRALE: La gara verrà arbitrata dal direttore di gara Dylan Marin della sezione di Portogruaro, coadiuvato dagli assistenti Luca Chiavaroli di Pescara e Mario Capasso di Piacenza. Per Dylan Marin è la seconda conduzione arbitrale riguardante il Gladiator. I tifosi neroazzurri ricorderanno la sfida al “Piccirillo” del 9 dicembre 2018 contro la Frattese l’allora capolista nel girone A di Eccellenza. La partita finì 0-0 ma fu macchiata dalla mancata assegnazione di un calcio di rigore ai sammaritani per una evidente trattenuta di Capogrosso su Scielzo. Forti polemiche furono inscenate ed a farne le spese fu Celio, espulso dalla panchina per frasi irriguardose.
PROBABILI FORMAZIONI
GLADIATOR (4-3-3): Fusco (’00); Di Finizio, Sall, Siciliano, Suppa (’02); Di Pietro, Vitiello, Falco (’01); Tripicchio, Del Sorbo, Strianese (’01). Allenatore: Clemente Santonastaso
ARZACHENA (3-5-2): Ruzittu; Marinari (’00), Ungaro, Bonacquisti; Bachini (’02), Manca (’99), Bellotti (’01), Olivera, Dore (’01); Defendi, Molino. Allenatore: Raffaele Cerbone