Il mondo del calcio e lo sport casertano sono in lutto. Nicola Pagano, ex presidente per tanti anni della Virtus Liburia, a solo sessanta anni è stato stroncato da un infarto. Non è più con noi Nicola Pagano, non c’è più nella carne, nella materia, ma continua a vivere nello spirito e nella sostanza.
L’immortalità è il ricordo che si lascia nella memoria di uomini e donne che abbiamo incontrato durante il cammino verso l’ora più buia verso l’ora più giusta. La morte è terribile ma rappresenta l’unica forma di democrazia in questa nostra esistenza fatta di sudore e sangue, sacrifici e tormenti, povertà e ricchezza, gioie e dolori. La morte è uguale per tutti. Il ricordo di mister Lello Cottuno “Con grande dispiacere ho accolto la terribile notizia. Il presidente Nicola Pagano è stato un grande uomo di calcio, ma soprattutto un grande “uomo”.
Il cordoglio della grande famiglia della Virtus Liburia: l’ex presidente Peppe Orabona. I calciatori: Torrembacco, Costanzo, Cangiano Nicola, Cangiano Raffaele, Stabile, Maione, Masiello, Merenda, Chianese, Pelliccia, Marino, Mirra, Garofalo, Iommelli, Palmiero, Chiariello e Dell’Omo, salutano un grandissimo uomo di vita e di sport.
“Ha raggiunto il successo chi ha vissuto bene, ha riso spesso ed ha molto amato; chi si è conquistato il rispetto delle persone intelligenti e l’amore dei bambini piccoli; chi ha riempito il suo spazio e ha adempiuto ai suoi doveri; chi ha lasciato il mondo meglio di come l’abbia trovato,
sia per mezzo di una pianta più curata, una perfetta poesia, o un’anima riscattata;
chi non ha mai smesso di manifestare il suo apprezzamento per le bellezze della terra o non ha mai mancato di esprimerlo; chi ha sempre cercato il meglio negli altri e ha dato loro il meglio che aveva; colui la cui vita è stata un’ispirazione; la cui memoria è una benedizione.”
Gaetano Molaro