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Presentato ieri nella sede ufficiale dei Sannicolesi il timoniere della prossima stagione. Aniello Amato il mister dei miracoli. Viene definito cosi perchè ogni squadra che ha allenato ha ottenuto risultati superiori a quelli richiesti. “Siamo rimasti sempre in buoni rapporti e non vi nascondo che ho avuto sempre un debole, nato per il suo operato fatto fino a oggi” queste sono state le parole del patron Bernardo. Aniello Amato ex portierone della Casertana definito mister dei miracoli, due stagioni fa prese in mano la squadra del proprio paese “San Marco Evangelista” fu chiesto una salvezza senza patemi, chiuse la stagione portando la squadra nei play off dove uscì sconfitto a testa alta nelle semifinali play off. L’ultimo campionato fu chiamato in una sfida ancora più difficile, salvare le sorti del New Cales a campionato in corso, ultima in classifica e priva di gioco, con il suo avvento chiuse la stagione a metà classifica. Oggi si presenta a San Nicola più motivato di sempre. “Sono molto entusiasta per questa chiamata, aspettavo di allenare in una piazza calda e ambiziosa dove gli stimoli vengono fuori giorno dopo giorno, Conosco il presidente Bernardo e tutta la dirigenza, sono molto compatti e bravissime persone e ti mettono subito a loro agio. San Nicola sicuramente merita piazze più prestigiose, l’entrata in società del vice presidente Pasquale Tedesco è un segnale che può solo portare molto ottimismo ed esperienza, insieme sfiorammo la Promozione con il San Marco Evangelista squadra del nostro paese, abbiamo dato veramente tanto ma siamo persone che fanno calcio per puro amore e passione e non possiamo evitare di praticare questo sport solo perchè il nostro paese non ce lo permette di farlo. Non conosciamo barriere sociali e San Nicola anche se calcisticamente parlando è stata una nostra rivale questo non ha mai interrotto i buoni rapporti e di amicizia che abbiamo istaurato negli anni, ed eccoci qua a lavorare insieme e cercare di fare un qualcosa veramente di importante. Per quanto riguarda la squadra conosco l’organico, ho seguito alcune gare lo scorso anno in diverse occasioni, e ci sono tanto presupposti per mettere in atto le mie idee. Mi piace giocare con il 4-3-3- o 4-3-1-2, dipenderà dalla disponibilità dei calciatori a campionato in corso. Bisognerà rinforzare la rosa anche per arginare qualche partenza. Ho avuto un lungo colloquio con il direttore sportivo Raffaele Solla, ho chiesto due centrali uno di difesa e uno di centrocampo, un esterno alto e una punta di peso, conoscendo il direttore farà di tutto per accontentarmi e anche sorprendermi. Dopo questo possiamo iniziare a lavorare per poi ovviamente fare le giuste valutazione e se è il caso intervenire per coprire eventuali lacune. La cosa che mi ha sorpreso è stata la disponibilità, l’entusiasmo e la voglia di fare bene, come obbiettivo mi hanno chiesto di raggiungere i play off, le sfide ostiche sono pane per i miei denti e farò di tutto per raggiungere questo obbiettivo, ovviamente sarà sempre il campo a parlare, a me importa che la squadra dimostri tutto il proprio valore, la semplicità dell’individuo e tanto sudore, questi i primi ingredienti perchè bisogna prima di tutto avere rispetto per i colori e la maglia che si indossa, sono nato e cresciuto calcisticamente con questi fattori e cerco di trasmettere quello che il calcio mi ha insegnato. Auguro a noi tutti un buon campionato e invito a tutti di sostenerci durante l’anno” . Finalmente aria di calcio si respira di nuovo a San Nicola, i presupposti ci sono tutti per affrontare un campionato da vertice ma il calcio lo sappiamo benissimo è imprevedibile perciò è bello.