LENTINI. La Casertana dopo esser stata in vantaggio di due reti a zero si fa riagguantare dalla Sicula Leonzio e rimanda l’appuntamento con la vittoria. Ai falchetti non è piaciuto l’arbitraggio del signor Paterna che ha annullato una gol a Petta nei minuti finali. Tante le proteste a fine gara.
LE SCELTE. Grieco sostituisce lo squalificato Maimone con Scardina. Ginestra, invece, ripresenta dal primo minuto Longo, Zito e, soprattutto, il portiere Crispino (Cerofolini in panchina dopo l’errore di domenica scorsa che è costato la sconfitta contro la Vibonese). Silva torna titolare dopo aver scontato un turno di squalifica. Infortunato capitan Rainone.
PRIMO TEMPO. Iniziativa di Bariti sulla sinistra, dopo tre minuti, con cross in mezzo, cade in area Lescano ma è tutto regolare. Al 19’ azione personale di Scardina che salta un apio di avversari poi dal limite calcia a rete. Alto. Al 21’ la Casertana passa in vantaggio. Cross dalla sinistra di Zito, Bariti nel tentativo di contrastare D’angelo colpisce il pallone di testa e lo infila alle spalle del proprio portiere. Al 23’ Zito è colpito alla caviglia e dopo due minuti è costretto a lasciare il rettangolo di gioco in barella. Ginestra provvede a sostituirlo con Zivkov. Al 26’ fallo in area di Ferrara (ingenuo) su D’angelo. Rigore. Dal dischetto realizza Castaldo spiazzando Adamonis. Alla mezz’ora la Sicula accorcia le distanze. Angolo di Bucolo per Provenzano che si trova fuori area. Conclusione di sinistro, al volo, del numero cinque e Crispino non può arrivarci. Tante emozioni in poco tempo. La gara si è infiammata in meno di dieci minuti. La rete di Provenzano dà fiducia alla Sicula che continua ad attaccare. Ci prova Bucolo da calcio da fermo al 38’, tiro alto di poco. Scardina al 46’ ha una buona occasione per pareggiare. Cross di Parisi, colpo di testa del numero undici bianconero e palla fuori di pochissimo.
SECONDO TEMPO. Non ci sono altri cambi. La prima conclusione verso la porta avversaria è di Tascone dopo cinque minuti, controlla Adamonis. Primo cambio per Grieco, fuori Scardina e dentro Catania. Al 15’ super Crispino a respingere su Povenzano da pochi metri, poi riprende palla Lescano e calcia fuori. Crosso lungo dalla sinistra per l’accorrente Palermo che, decentrato, calcia male, al 21’. Ginestra a ventuno minuti dal termine (più recupero) ha già effettuato le sostituzioni a propria disposizione. Silva nega il pareggio alla Sicula, al 32’. Bucolo per Provenzano che di testa indirizza verso l’angolino alla destra di Crispino ma lì appostato c’è Silva che rinvia. Un minuto dopo il direttore di gara assegna un calcio di rigore ai bianconeri per un fallo di mani di Caldore che viene anche ammonito. Lescano dagli undici metri batte Crispino e riequilibra l’incontro. Fasi concitate negli ultimi dieci minuti. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo segna Petta, al 36’, ma l’arbitro annulla ed ammonisce il difensore rossoblù per aver colpito il pallone con un braccio. Vibranti le proteste della Casertana. I falchetti non ci stanno e si riversano in attacco in cerca della vittoria. C’è tensione in campo. Il tempo scorre, le squadre sono anche stanche ed il risultato non cambia più.
TABELLINO SICULA LEONZIO – CASERTANA 2-2
SICULA LEONZIO: Adamonis; Ferrara (dal 28’ st Sabatino) Bachini Sosa; Parisi (dal 16’ st Palermo) Bucolo Provenzano Bariti; Grillo (dal 28’ st Sicurella); Lescano Scardina (dal 9’ st Catania). A disp.: Fasan, Ferrini, Tafa, Reale, Vitale, Terranova, Governali. All.: V. Grieco.
CASERTANA: Crispino; Petta Silva Caldore; Longo (dal 24’ st Corado) D’Angelo Santoro Tascone (dal 16’ st Laaribi) Zito (dal 25’ pt Zivkov (dal 16’ st Paparusso)); Starita (dal 24’ st Adamo) Castaldo. A disp.: Galluzzo, Cerofolini, Ciriello, Matese, Clemente, Varesanovic, Origlia. All.: C. Ginestra.
ARBITRO: Daniele Paterna di Teramo.
MARCATORI: Bariti (autorete) al 21’ pt, Castaldo (r.) al 27’ pt, Provenzano al 30’ pt, Lescano (r.) al 33’ st.
NOTE: espulso al 89’ l’allenatore della Sicula Grieco; ammoniti Santoro (37’ pt), Tascone (10’ st), Corado (25’ st), Caldore (33’ st), Petta (36’ st), Palermo (45’ st)