AVERSA – La corazzata granata continua a macinare punti, partita dopo partita ed allunga in classifica complici i risultati negativi delle inseguitrici. I ragazzi del tecnico Sannazzaro non si sono fermati nemmeno su un campo difficile come il “Garibaldi” di Teano al cospetto di una squadra arcigna che si è ben difesa concedendo poco spazio. Proprio il tecnico Sannazzaro ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla vittoria.
LA GARA. Visibilmente soddisfatto della prova dei suoi ragazzi, Sannazzaro ha commentato così la vittoria su un terreno ostico: “Sapevamo che era un campo difficile infatti giocare era praticamente impossibile ed in settimana avevamo preparato la sfida sulle seconde palle. Le poche volte che siamo riusciti a giocarla abbiamo creato qualche occasioni importanti come quella del goal, dopo siamo stati bravi a gestirla soprattutto in fase di non possesso”.
VERSO IL TRAGUARDO. I tredici punti di vantaggio ormai proiettano sempre di più la compagine verso la conquista della promozione in Eccellenza ed il tecnico a riguardo si esprime così: “Fino a quando la matematica non ci dirà che siamo stati bravi a raggiungere l’obiettivo dobbiamo continuare a dare il massimo perché abbiamo una grande responsabilità, portare in alto il nome di Aversa. Bisogna continuare a lavorare come stiamo facendo”.
LA FEDELTA’. Il tecnico commenta così il grande attaccamento dimostrato dai tifosi che si sono spinti fino a Teano per sostenere la squadra: “Possono sembrare delle frasi fatte ma ripeto che i tifosi non meritano queste categorie ma qualcosa in più e queste parole mi stanno anche strette. Meritano tantissimo e ci stanno dando una grossa mano, abbiamo sentito la loro vicinanza fin dal 7 Agosto, stiamo lavorando anche per loro, per regalargli questa gioia”.
QUESTIONE STADIO. L’ultima volta che la squadra giocò al Bisceglia fini in parità contro il Vitulazio, in vista di un possibile ritorno a casa dopo l’ultimazione dei lavori, Sannazzaro si esprime così: “Se dovesse succedere saremo contenti, non guarderemo le statistiche e prepareremo le sfide come se le dovessimo giocare ovunque, sempre al massimo come ogni settimana. Se riuscissimo a tornare a casa sarebbe un grandissimo obiettivo per la società, sono contento in primis per il Presidente che ci tiene davvero tanto ma sono contento anche per gli aversani che se lo meritano”.