Di seguito il comunicato del gruppo organizzato dei tifosi della Volalto ‘Manicomio Accanito’ in risposta alle dure accuse del club.
Ed eccoci qui, costretti a parlare tramite social(cosa che non amiamo fare), per ripulirci dal fango gettatoci addosso dal presidente della squadra che sosteniamo…
Ancora una volta ci ritroviamo ad essere strumentalizzati dalla società, per giustificare una gestione del club imbarazzante e ridicola e decisioni insensate .
A fine partita le ragazze e lo staff tecnico sono stati applauditi da tutti noi, come sempre.
La nostra contestazione era rivolta ai membri della società che hanno creato una situazione invivibile attorno a squadra( i risultati e le prestazioni purtroppo lo confermano) e ambiente (al punto da sentirci estranei a casa nostra).
Una dirigenza che spende il proprio tempo a rendersi ridicola sui social, attraverso comunicati sgrammaticati e privi di senso, che stanno ricoprendo di vergogna la storia del nostro club ed il nome della nostra città; anziché occuparsi di una posizione in classifica al di sotto delle aspettative e molto preoccupante.
Ci teniamo a precisare che al palazzetto non si è verificato nulla di ciò che è scritto nell’ articolo; e lo dimostra il fatto che la contestazione è avvenuta alla presenza di polizia e carabinieri(equipe di accoglienza riservatoci dalla società), che tranquillamente ci hanno fatto agire secondo i nostri diritti. Chi ha assistito alla partita può certamente confermarlo.
Gentile presidente Turco, sei pregato di non nominarci più nei tuoi comunicati e di smetterla di raccontare bugie, perché sei diventato la barzelletta del volley italiano. Grazie per i soldi investiti, ma è arrivato il momento di svestire i panni del pagliaccio e di indossare quelli dell’UOMO, trasmettendo valori e serenità alla squadra e prendendoti cura di chi da 10 anni ama la VOLALTO e fa sacrifici enormi per poterla sostenere.
Grazie ragazze per l’ impegno profuso fino ad ora…siamo sicuri che insieme riusciremo a salvarci! SIAMO CON VOI!
Il Collettivo M.A.08
Comunicato manicomio accanito