Era il 13 marzo 2018 quando con un comunicato stampa (leggi qui) l’attuale presidente della Volalto Nicola Turco annunciava di aver provveduto a pagare tutte le pendenze relative alla stagione 2017-2018. Per i più distratti, oltre al link sopra allegato, riportiamo integralmente le dichiarazioni di Turco.
“Ho preso la guida di questa squadra il primo settembre del 2017 – afferma Nicola Turco- e da quel giorno ho lavorato quotidianamente per questa squadra, mettendoci tanti soldi, anche a fronte di sorprese decisamente inaspettate. Personalmente mi sono preso cura di portare avanti la squadra, le atlete e lo staff, non la società come da contratto. Ho più volte sottolineato questo concetto, chiarendo a fondo e molto bene che non ho nulla a che vedere con questa società e con le sue vicissitudini. Da quando ho preso in carico la squadra, ho fatto praticamente tutto da solo. Ho ereditato una squadra della quale ben sapete la genesi, una squadra oggettivamente giovane non pronte a disputare la serie A2 da titolari, una squadra che non ho potuto fortificare in nessun modo perché dal mercato, nonostante fossimo pronti a investire cifre importanti abbiamo ricevuto solo secchi no e tutti generati dal fatto che nessuno voleva avere rapporti con la società VolAlto SSD arl che tutti conoscevano e sapevano tranne io. Nonostante tutto, non ho mai mollato, nemmeno davanti a tante sconfitte a cui onestamente non sono abituato.”
Turco sottolinea inoltre: “Ho onorato tutti gli impegni economici e così farò sino a 8 Aprile come da contratto sottoscritto all’inizio tra me e la Volalto. Le difficoltà attuali e la mala gestio della società non ci toccano, non scalfiscono minimamente il nostro percorso. Noi abbiamo preso un impegno con la città di Caserta e lo portiamo avanti. L’anno prossimo saremo presenti ancora ai nastri di partenza della serie A2 lo faremo con una nuova società, con una nuova squadra di cui abbiamo già optato il titolo e di cui abbiamo già versato l’acconto. La serie A resterà a Caserta. Chiudo e mi riservo di adire le vie giudiziarie contro chi millanterà bugie e cattiva informazione. Non sono abituato a dire “sono stato truffato o sono vittima” ma al mio posto e allo stato attuale sicuramente altri agirebbero diversamente. Il campionato di quest’anno arriverà alla fine, state sereni!!!
Questo come detto a marzo 2018. Signori la verità sembra proprio essere un’altra, anzi lo è. Abbiamo appreso attraverso atti depositati in tribunale quindi assolutamente pubblici, che attestano la non veridicità dei fatti riportati ormai ventuno mesi or sono. Dai documenti che alleghiamo di seguito si evince come non sia stata pagata la somma di 35000 euro alla Fipav relativa alla fidejussione della stagione in questione. E’ iniziato così un iter di recupero crediti da parte della Federazione che attraverso i propri legali ha chiesto il risarcimento. Ricordiamo inoltre, come sottolineato dallo stesso Nicola Turco nel comunicato del marzo 2018, che lo stesso Turco aveva ereditato la gestione del club rosanero da Barone e Attimonelli e dunque responsabile anche della gestione economica. In poche parole: le atlete di quella squadra non furono pagate da Turco (che invece aveva dichiarato a tutti di non avere pendenze) e si sono rivolte alla Fipav che le ha liquidate attingendo alla fidejussione precedentemente versata dalla vecchia dirigenza.