La Maddalonese non si ferma più e con i suoi numeri da rullo compressore (18 punti in sette partite, 19 gol fatti e solo due subiti) si conferma squadra solida, d’alta classifica e costruita per vincere. Ancora molto presto per stilare bilanci e previsioni ma, la “rosa” guidata da Ciccio Portone assomiglia sempre più ad un ingranaggio capace di non risentire alcun timore degli avversari e di poter contare su una sostanziosa produzione di gioco. Contro il Neapolis è arrivata la quinta vittoria consecutiva in campionato festeggiata in un “Cappuccini” ancora una volta gremito e dal feeling ritrovato con la storica squadra cittadina. Un Neapolis poco pericolo e reattivo, caduto nelle maglie della difesa bunker dei granata che, già dopo i primi 45’ minuti, sembravano aver messo in archivio la pratica. De Fenza, Ndiaye e Barletta i trascinatori assoluti. Per il Capitano un momento di forma tra i migliori della carriera. Attuale capocannoniere della squadra con sei reti, seconda doppietta consecutiva e prestazioni maiuscole. La maglia del “Centenario” gli sta regalando, senza dubbio, una seconda giovinezza. Prima mezz’ora di gioco con la Neapolis che tiene bene il campo e chiude gli spazi, rendendosi pericolosa al 27’ con Giorgio che riceve un assist al bacio sul dischetto del rigore e da posizione favorevole, svirgola clamorosamente. Al 32’ il vantaggio per i padroni di casa: Barletta taglia una punizione al veleno dal vertice destro, nessuno tocca in area con il pallone che termina la sua corsa centrando il palo. Sulla respinta si avventa come un predatore d’area, Raffaele Pucino che insacca a porta vuota. Quattro minuti dopo l’inerzia della gara inizia a pendere dalla parte della Maddalonese. Barletta rispolvera un vecchio classico: punizione impeccabile dai 20 metri che gela Giordano per il raddoppio. Il secondo tempo si apre con il Neapolis che cerca la rete che potrebbe riaprire il match: al 55’ Esposito si libera in area del suo marcatore con un gioco di prestigio, fa partire un bellissimo tiro di controbalzo diretto all’incrocio, ma Cerreto risponde da campione. Dopo dieci minuti, l’azione che fa scendere il sipario sulla partita.
Ennesima sgroppata sulla fascia di Ndiaye, cross perfetto per la torre di Parente che taglia tutta la difesa avversaria e permette a Barletta di appoggiare comodamente a rete per la nuova gioia personale. Alla Maddalonese non resta che dare vita alla girandola di cambi in vista della settimana con il doppio impegno. Al 94’ arriva il poker servito da Toscano che scatta sul filo del fuorigioco su lancio illuminante di D’Aiello, si presenta da solo davanti al portiere battendolo con un delizioso pallonetto. I granata fanno festa con i tifosi, si confermano corazzata e si preparano nel migliore dei modi ad una settimana importantissima: mercoledì (alle 15.30 al “Cappuccini”) il ritorno di Coppa Campania con il Casalnuovo per guardare immediatamente al prossimo turno dopo l’8-3 dell’andata. Prossimo impegno di campionato con il top del girone: la grande sfida con il Real Aversa. Qualcosa in più di un big match. Questa squadra, però, sembra non avere paure.
MADDALONESE-NEAPOLIS 4-0
MADDALONESE: Cerreto, Pucino, Zacchia, Di Siena (52’ D’Aiello), De Fenza, De Domenico, Barletta (80’ Diana), Pingue (85’ Desiato), Parente, Verdicchio (66’ Toscano), Ndiaye (70’ Ferraro). A disposizione: Sodano, De Luca, Farina, Di Vico. Allenatore: Portone
NEAPOLIS: Giordano, Festa, Pollice, Germoglio (50’ Correale), De Robbio, Mollo, Esposito (62’ Durazzo G.), Scuotto, Catena (86’ Varriale), Polverino (80’ Di Marino), Giorgio. A disposizione: Fortunato, Carlino, De Stefano, Durazzo V., Salvetti. Allenatore: Peluso
ARBITRO: Corrado di Napoli
MARCATORI: 32’ Pucino, 36’, 65’ Barletta, 94’ Toscano
AMMONITI: Germoglio, Giordano, De Robbio, Esposito
ESPULSO: mister Peluso all’80’
NOTE: Caldo torrido, spettatori 200 circa, angoli 3-5