Sacro Cuore, il ds Zuppa: “Consapevoli della nostra forza, confido nel pubblico di Cancello Arnone”

Nuova sfida per il ds Angelo Zuppa che dopo la vincente stagione dell’anno scorso a Calvi Risorta riparte da Cancello Arnone. Un mercato importante quello condotto in estate e la consapevolezza di potersela giocare con tutti, senza però fare voli pindarici: “La nostra è una buona  squadra, ma dobbiamo lavorare con umiltà.  Sicuramente puntiamo a migliorare il quinto posto della passata stagione,  ma allo stesso tempo siamo consapevoli del valore dei calciatori che sono arrivati. Partiamo da un gruppo che l’anno scorso ha disputato un’ottima stagione, migliorato con 5-6 elementi di valore che sono andati a rinforzare i vari ruoli. Tanti giocatori  di nostra vecchia conoscenza hanno deciso di restare a Calvi, ne abbiamo preso atto e abbiamo optato per per nuove soluzioni senza fasciarci la testa. I play-off sono l’obiettivo minimo che ci possiamo porre dopo gli sforzi della società”.  Campionato di Seconda Categoria che nasconde tante insidie: “Molto dipenderà dal girone in cui verremo inseriti, perché c’è la possibilità di fare un girone tutto casertano oppure disputare un girone casertano-beneventano.  Siamo pronti a qualsiasi evenienza e a giocarci le nostre chance con tutti in maniera corretta e senza dover ricorrere a sotterfugi a differenza di altri”.

Gruppo affiatato quello con mister Merolillo e i fratelli De Lillo: “Sono stato chiamato due anni fa alla Vitulatina dal compianto presidente Angelo Petriccione, una persona che ci tengo a ricordare perché ha dato tanto al calcio casertano e non solo. Ho lavorato lì con mister Merolillo e con i fratelli De Lillo e poi ci siamo spostati a Calvi Risorta dove abbiamo fatto un’ottima stagione vincendo il campionato. Quest’anno con questo gruppo di lavoro abbiamo sposato il progetto Cancello Arnone e proveremo a fare bene anche qui”. Infine un excursus sulla passione dei tifosi rosso-gialli: “Per quanto riguarda il pubblico di Cancello Arnone  sono rimasto già positivamente impressionato quando siamo venuti a giocare qui l’anno scorso, perché c’erano più di trecento persone sulle tribune. Confido nei tifosi di questa squadra perché sono passionali e amano il calcio. Puntiamo su questo dodicesimo uomo in campo per raggiungere i nostri obiettivi”.